Via libera all’Accordo procedimentale con Cesa costruzioni srl per la realizzazione, a proprie spese, del nuovo collegamento stradale tra via Giardini e stradello San Giuliano a Modena nell’ambito degli interventi di trasformazione infrastrutturale del comparto sud della città che prevedono, tra le altre opere, il sottopasso di via Panni, in corso di realizzazione, e i lavori in programma sulla stessa via Panni, per garantire maggiore sicurezza e una riduzione della velocità dei veicoli.
L’Accordo, che prevede sia la nuova rotatoria su via Giardini, all’altezza di via dello Zodiaco, sia il raccordo con stradello San Giuliano e una seconda rotatoria, è stato approvato nei giorni scorsi dalla Giunta su proposta dell’assessora all’Urbanistica Anna Maria Vandelli e il progetto dovrà essere approvato dal Consiglio comunale una volta definita la piena disponibilità delle aree interessate dall’intervento: se non si raggiungeranno accordi con gli altri due proprietari sarà necessario avviare procedure di esproprio.
Le opere pubbliche infrastrutturali verranno realizzate da Cesa costruzioni srl nell’ambito dell’intervento, definito fin dal 2011, per la costruzione di quattro edifici nell’area di circa 16 mila metri quadri che fiancheggia via Giardini, previa demolizione degli attuali fabbricati: sono previsti 36 alloggi, anziché i 44 possibili, con una riduzione del carico urbanistico. Si interviene su circa 3.900 metri quadri e si prevede un parcheggio a nord della residenza, con ingresso e uscita “alla mano” direttamente su via Giardini.
Anche il progetto del comparto, una volta ottenuti i pareri tecnici favorevoli, verrà sottoposto alla decisione del Consiglio comunale.
L’Accordo procedimentale, così come previsto dal nuovo Piano urbanistico generale, prende in considerazione sia “il prioritario interesse pubblico alla realizzazione dell’intervento di opere finalizzate a incrementare l’efficienza della rete viaria per il traffico veicolare privato” sia l’indubbio “interesse pubblico relativo alla riqualificazione e valorizzazione dell’area oggetto di intervento, oggi in stato di abbandono e degrado”.
La rotatoria su via Giardini era già prevista nel Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums), mentre il tracciato stradale del raccordo è stato individuato nei mesi scorsi confrontandosi anche, in diverse assemblee pubbliche con i residenti nell’area: è previsto anche il percorso ciclabile e il marciapiede pedonale. La rotatoria tra stradello San Giuliano e strada Chiesa Saliceta San Giuliano sarà progettata in modo da garantire la continuità del percorso ciclabile già esistente e attraversamenti in sicurezza.
“Collocandosi in un contesto agricolo di interesse ambientale e di identità storico-culturale, in adiacenza a un corridoio della rete ecologica da progettare e del canale Formigine – spiega il provvedimento – il tracciato stradale sarà circondato da entrambi i lari da interventi di mitigazione ambientale e di corretto inserimento nel contesto”.