La domotica è un campo dell’ingegneria e dell’automazione che si occupa di integrare la tecnologia all’interno delle abitazioni per migliorare il comfort, l’efficienza energetica, la sicurezza e la gestione delle risorse. Il termine “domotica” deriva dalla combinazione delle parole “domus” (che significa “casa” in latino) e “robotica”, indicando l’uso di sistemi automatizzati per controllare e gestire gli ambienti domestici. Le case dotate di impianti di domotica sono note come “smart home”, o più semplicemente, case intelligenti.
Uno degli aspetti fondamentali della domotica è la connettività. I dispositivi domestici intelligenti sono collegati tra loro tramite reti locali o internet, consentendo un controllo centralizzato e una comunicazione bidirezionale. Questo permette agli utenti di controllare e monitorare i vari aspetti della casa da remoto, utilizzando dispositivi come smartphone, tablet o computer.
A cosa serve la domotica?
Come spiegato in questa guida alla domotica, la tecnologia delle smart home può coinvolgere una vasta gamma di sistemi e dispositivi, dall’illuminazione al riscaldamento, e molto altro ancora. I dispositivi possono essere programmati per eseguire azioni specifiche in determinati momenti, oppure possono essere controllati in tempo reale dall’utente, offrendo un maggiore livello di personalizzazione e comodità.
Uno degli obiettivi principali della domotica è migliorare l’efficienza energetica. Ad esempio, i sistemi di riscaldamento e raffreddamento possono essere regolati in base alle preferenze personali e alle condizioni ambientali, riducendo così il consumo di energia. Inoltre, i sensori di movimento e di luminosità possono essere utilizzati per accendere e spegnere le luci automaticamente, contribuendo a ridurre lo spreco energetico. La domotica può anche migliorare la sicurezza delle abitazioni. I sistemi di allarme possono essere integrati con telecamere di sorveglianza, sensori di apertura delle porte e rilevatori di movimento, consentendo un monitoraggio costante e l’invio di notifiche in caso di eventi sospetti.
Il bonus domotica 2023
Il Bonus Domotica è stato introdotto con la Legge di Bilancio 2022, che estende fino al 31 dicembre 2024 gli incentivi fiscali per promuovere l’efficienza energetica negli edifici. Questo bonus include un contributo per l’installazione di sistemi di automazione degli edifici, i quali favoriscono il risparmio energetico attraverso l’automazione di varie funzioni domestiche, questo è noto come Building Automation.
Il Bonus Domotica offre detrazioni fiscali, applicabili sia all’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (Irpef) che all’Imposta sul Reddito delle Società (Ires), e viene fornito dall’Agenzia delle Entrate. Copre tutte le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2022 per l’acquisto e l’installazione di dispositivi finalizzati al risparmio energetico. Il bonus domotica può essere richiesto sia dai proprietari degli immobili sia dai locatari autorizzati ad eseguire lavori di ristrutturazione, a condizione che il contratto di locazione sia regolarmente registrato.
Per ottenere la detrazione, è fondamentale conservare una serie di documenti, tra cui l’asseverazione edilizia firmata da un professionista abilitato, l’attestato di prestazione energetica e una scheda informativa che elenchi tutti gli interventi effettuati. Inoltre, le fatture o gli scontrini, sia per gli acquisti che per gli interventi tecnici, devono contenere il codice fiscale del contribuente e dettagli tecnici specifici sui prodotti. È anche indispensabile effettuare il pagamento utilizzando esclusivamente mezzi di pagamento tracciabili.
In conclusione, la domotica offre numerosi vantaggi, tra cui un maggiore comfort, una migliore gestione delle risorse, una maggiore sicurezza e un risparmio energetico. Con l’avanzamento tecnologico e la crescente adozione di dispositivi intelligenti, la domotica sta diventando sempre più comune nelle case di tutto il mondo, contribuendo a trasformare gli edifici tradizionali in abitazioni intelligenti e connesse.
