Si sono sfidate per due settimane, dal 20 al 31 marzo scorso, in una gara che ha portato studenti e famiglie a sperimentare nuove modalità per andare a scuola in modo sostenibile: in autobus, a piedi o in bici, ma anche in monopattino, skateboard, roller e, naturalmente, con il Pedibus, sempre più diffuso nelle grandi e piccole città.
Sono le oltre 1600 le classi dell’Emilia-Romagna che hanno partecipato all’edizione 2023 (la dodicesima) di “Siamo nati per camminare”, campagna promossa dal Ctr Educazione alla sostenibilità di Arpae e dalla Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con il Centro Antartide e il supporto della rete dei Centri di educazione alla sostenibilità.
Oggi l’appuntamento pubblico finale in Regione, la premiazione, in concomitanza con l’inizio del nuovo anno scolastico e della Mobility Week 2023. L’evento, che di norma si svolge nel mese di maggio, era stato rinviato a causa delle conseguenze derivanti dall’ondata di maltempo che ha colpito vaste aree del territorio.
“Siamo arrivati alla dodicesima edizione di Siamo nati per camminare, con una partecipazione che, di anno in anno, vede sempre più classi, scuole e famiglie coinvolte- ha detto durante la premiazione Irene Priolo, vicepresidente della Regione con delega all’Ambiente-. Iniziative come questa sono importanti perché permettono ai più piccoli di crescere consapevoli che l’ambiente è nelle loro mani, non in quelle degli adulti. Nel nuovo Piano dell’aria regionale la mobilità scolastica ha grande importanza- ha proseguito la vicepresidente-, perché se tutti gli alunni degli istituti dell’Emilia-Romagna andassero a scuola ogni giorno a piedi o in modo sostenibile, ci sarebbe molto meno inquinamento. Abbiamo anche uno strumento online- ha aggiunto Priolo- che ci permette di calcolare quanta anidride carbonica e altri inquinanti evitiamo di immettere nell’aria andando a scuola a piedi. Per questo abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti nel lavoro che stiamo concludendo con il progetto Mobilityamoci: quello di un modello, un modo per far collaborare scuole, comuni, famiglie e cittadini per rendere la mobilità scolastica sostenibile e sicura”.
Oggi sono state premiate le classi che, a livello regionale, si sono distinte maggiormente nella mobilità sostenibile casa-scuola, individuate mediante la registrazione quotidiana degli spostamenti. In quest’edizione si è aggiunto inoltre un riconoscimento speciale all’elaborato più originale realizzato dalle classi partecipanti, sul tema 2023: “Leggere la città camminando”.
In apertura le classi vincitrici sono state coinvolte in un’attività all’aperto condotta dal Centro Antartide insieme a Filippo Taddia, fondatore della Community Instagram Leggoecammino, un format di grande successo sui social network che unisce due delle sue più grandi passioni, leggere e camminare.
I numeri dell’edizione 2023
Il bilancio di quest’anno ha visto 34.301 bambine e bambini impegnati nei percorsi casa-scuola, in 66 comuni dell’Emilia-Romagna. Complessivamente, la campagna ha interessato 1640 classi di 239 plessi scolastici. Oltre alle scuole primarie, da sempre protagoniste della campagna, hanno partecipato numerose scuole dell’infanzia e delle secondarie di primo grado: 67 sezioni d’infanzia con 1.419 piccoli camminatori e 258 classi di secondaria con 5.676 ragazze e ragazzi coinvolti.
I vincitori
I vincitori, per punteggio migliore in assoluto a livello regionale, sono la classe 4A della scuola primaria di Felegara, nel comune di Medesano (Pr) per il totale di spostamenti sostenibili, e la classe 4B della scuola primaria “Sant’Umiltà” di Faenza (Ra), come indice di miglioramento negli spostamenti sostenibili.
Quest’anno, vista la grande partecipazione delle scuole dell’infanzia e delle secondarie di primo grado, è stato assegnato anche a loro un riconoscimento: si sono spostate in modo più sostenibile la sezione unica della scuola dell’infanzia “Arcobaleno” di Faenza (Ra) e la classe 1S della scuola “Montanari” di S. Martino Spino, a Mirandola (Mo). Hanno poi registrato l’indice più alto di miglioramento la sezione Delfini della scuola dell’infanzia “Albero dei bambini” di Rimini e la classe 1C della scuola secondaria di primo grado “Panzini” di Bellaria Igea Marina.
Le classi che hanno realizzato i migliori elaborati sul tema “Leggere la città camminando” sono state la 1A, 2B e 5A della scuola “Aldo Moro” di Bologna, che insieme hanno prodotto un testo collettivo; le classi 3D della scuola “G. Verdi” di Collecchio (Pr) e la 2B della scuola “Lodi” di Crevalcore (Bo), anche loro ideatrici di un originale testo creativo.