Da ieri il Comune di Albinea e quello di Casola Valsenio sono ufficialmente “Amici”. In realtà lo erano già, visti gli scambi culturali avvenuti negli anni precedenti, ma domenica i due sindaci, Nico Giberti e Giorgio Sangrini, hanno ufficializzato il legame tra le due comunità firmando un vero e proprio patto di amicizia.
L’evento è avvenuto all’interno della tradizionale festa dei Frutti dimenticati, che ogni anno si svolge in autunno nel comune ravennate.
In realtà la firma del patto è stata soltanto l’ultimo e logico passo che ha consolidato un bellissimo rapporto tra le due comunità. Domenica infatti la delegazione che è partita da Albinea ha anche consegnato al Comune di Casola un mezzo 4×4 utile per spostarsi agilmente su di un territorio montuoso e devastato dalle frane.
Il veicolo, un Suzuki Jimny, è stato acquistato da Albinea attraverso una grande raccolta fondi che ha coinvolto l’amministrazione, le associazioni del territorio e singoli cittadini. L’idea di concentrare gli aiuti post alluvione su questo veicolo era emersa dopo un confronto tra i Comuni avvenuto in una visita precedente, compiuta dagli stessi amministratori di Albinea, all’indomani dell’alluvione della primavera scorsa.
In quattro mesi la generosità della comunità albinetana ha dato grandi frutti, anche grazie al coordinamento della raccolta effettuato da Pro Loco. Così sono stati racimolati ben 28mila euro con i quali è stato acquistato il mezzo 4×4 alla concessionaria Schiatti Class la quale, oltre a reperire il veicolo, ha partecipato all’iniziativa con una cospicua donazione.
Arriviamo così a ieri con l’arrivo a Casola di un nutrito gruppo di albinetani in rappresentanza di Anpi, Pro Loco, Amici del Cea, Circolo Pd, e Protezione civile. L’accoglienza nel paese ravennate è stata calorosa e tanti sono stati gli applausi e i ringraziamenti dei casolani presenti, sia alla firma del patto, che alla consegna del mezzo, alle quali ha partecipato anche il prefetto di Ravenna Castrese De Rosa.
Sia il sindaco di Casola, Giorgio Sangrini, che il suo vice, Maurizio Nati, hanno ringraziato Albinea per essere stata accanto a Casola fin dai primi giorni dopo l’alluvione.
Il primo cittadino di Albinea, Nico Giberti, e la presidente di Pro Loco, Antonella Incerti, hanno a loro volta ringraziato la comunità di Albinea per la generosità mostrata e la comunità di Casola per la calorosa accoglienza.
“Eravamo vostri amici già prima di firmare questa pergamena, che rappresenta il punto di arrivo di un rapporto stretto tra le nostre comunità – ha detto Giberti – Vi faccio i complimenti per l’operosità con cui avete lavorato per sistemare il territorio, che trovo molto migliorato rispetto al post alluvione, anche se so benissimo che avete bisogno di aiuti dallo Stato per i dissesti più grandi e per mettere in sicurezza il territorio. Il nostro aiuto è solo una piccola goccia nel mare, ma speriamo vi sia molto utile. Sappiate comunque che potete e potrete sempre contare su di noi”.
Ricordiamo, in rigoroso ordine alfabetico, tutti coloro che hanno donato: Amici del Cea, Anpi Albinea, Arleoni Mariella, bar Arc en Ciel, Bassi Mauro, Beltrami Delfina, Fam. Benassi-Reggiani, Bolondi Lorenza, Bussi Santina, Circolo Albinetano, Circolo Bellarosa, Circolo Partito Democratico, Comune di Albinea, Ferrari Mariuccia, famiglia Fornaciari-Caleffi, forno Spallanzani, famiglia Giampietri-Mainini Daniela, Giberti Rita, Immovilli Benassi Lucia, Ligabue Beatrice, Martelli Roberto, Mussini Isabella, Fam. Napoli-Orsi, Proloco Albinea, Protezione Civile Albinea, Resin Flor, famiglia Rossi-Vezzi, Rozzi Roberto, Schiatti Class, Scuola d’infanzia San Giovanni Bosco, Team Reggio Fuoristrada, famiglia Varini-Fascia.