Il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e il comandante dell’Accademia militare generale di divisione Davide Scalabrin, insieme con le autorità civili e militari e i rappresentanti delle associazioni combattentistiche e dell’Anpi, hanno partecipato alle celebrazioni che si sono svolte nella mattina di oggi, giovedì 2 novembre, al cimitero monumentale di San Cataldo. Tra i presenti anche la prefetta Alessandra Camporota.

Dopo la messa a suffragio dei defunti e dei caduti di tutte le guerre, celebrata dall’Arcivescovo di Modena – Nonantola Erio Castellucci, la cerimonia è proseguita con l’omaggio ai caduti con l’accensione di lampade votive e la deposizione di una corona sul granito dei Caduti della Prima Guerra Mondiale e di mazzi di fiori al sacello dei caduti dell’Accademia militare, al famedio dei caduti della Guerra di Liberazione, ai sacelli dei caduti del Presidio militare di Modena e della Seconda Guerra mondiale 1940-45.
Sabato 4 novembre, alle 9, al monumento dei Caduti di viale Rimembranze, in occasione della Festa dell’unità nazionale e della Giornata delle forze armate, invece, è in programma la cerimonia dell’alzabandiera e la deposizione di una corona di alloro (ammaina bandiera alle 16.30).
A seguire, alle 9.20 nella sede della prefettura di viale Martiri della Libertà 34 è prevista la deposizione di una corona alla lapide di Ferdinando Ruffini, sottoprefetto del Frignano che durante la Prima Guerra mondiale rifiutò l’esonero per arruolarsi, come capitano dei bersaglieri, cadendo in combattimento a San Michele del Carso il 6 novembre 1915. Alle 9.45, sempre alla presenza delle autorità, una corona viene deposta al Sacrario della Ghirlandina per ricordare i caduti nella Resistenza.

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