Dopo la lunga interruzione della tratta Formigine-Sassuolo, e dopo un primo rinvio, riapre dal 10 dicembre prossimo l’intera Modena-Sassuolo. Una interruzione resa necessaria per la soppressione di un passaggio a livello situato in corrispondenza della Pedemontana di Sassuolo. “Un problema risolto per la viabilità stradale lo stesso giorno della chiusura della linea, mentre per il ripristino della circolazione ferroviaria si sono dovuti attendere 18 mesi, con forti disagi per gli utenti, obbligati all’uso del mezzo proprio o dirottati sui servizi sostitutivi che non potevano garantire gli stessi tempi di percorrenza e il trasporto di bici al seguito”, dichiara Federconsumatori Modena APS.
“Il nuovo orario, dal 10 dicembre, stabilisce il ripristino del servizio precedente, con i nuovi treni elettrici che garantiscono un maggiore comfort agli utenti. Purtroppo, alla ripresa del servizio, le affermazioni fatte circa un miglioramento dei tempi di percorrenza, con la “velocizzazione di tutta la linea ferroviaria” – afferma Federconsumatori – non trovano alcuna conferma. Al momento difatti gli orari restano invariati, con 38 i minuti di viaggio tra Sassuolo e Modena. Vedremo nel futuro.
Al di là di questo resta il risultato positivo per la soppressione definitiva del passaggio a livello, che consentirà una maggiore regolarità del servizio ferroviario, oltre agli indubbi vantaggi per la circolazione stradale del territorio, aumentando le condizioni di sicurezza. Per Federconsumatori la soppressione dei passaggi a livello costituisce una condizione necessaria per un servizio ferroviario svolto in piena efficienza e sicurezza, perseguendo proprio sulla Modena-Sassuolo l’obiettivo di azzerare il numero eccessivo di passaggi a livello presenti, finanziando e accelerando i progetti per la loro soppressione”.