C’è una data precisa che dovrebbe scandire il futuro di due dei cantieri più strategici per le infrastrutture dell’Emilia-Romagna, la Bretella Campogalliano-Sassuolo e la Cispadana: il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha infatti convocato per il 17 gennaio una riunione, a cui parteciperà anche la Regione, per sbloccare gli ultimi ostacoli e avviare la fase operativa delle due opere, al momento ferme proprio in attesa del via libera nazionale.
Una conferma che è arrivata questa mattina nel corso di un incontro a Roma tra il titolare del dicastero, il vicepremier Matteo Salvini, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l’assessore a Mobilità, trasporti e infrastrutture Andrea Corsini.
“Quello di oggi è stato sicuramente un incontro importante e costruttivo, che ci permette di mettere in fila e di avere le garanzie su alcune infrastrutture che sono che strategiche e fondamentai per lo sviluppo dell’Emilia-Romagna, anche nell’ottica della sostenibilità- spiegano il presidente Bonaccini e l’assessore Corsini-. Non ci siamo presentati con un elenco esaustivo ma ci siamo concentrati su alcuni temi principali, e usciamo dal confronto rinfrancati, perché abbiamo visto da parte del Governo l’impegno a dare risposte positive a un territorio che anche quest’anno, nonostante l’alluvione, si è confermato locomotiva dal paese, in particolare per l’export”.
“Siamo convinti che Regione e Governo stiano procedendo nella stessa direzione: il ministro Salvini ci ha garantito che resteremo in stretto contatto per seguire il futuro di questi cantieri – concludono presidente e assessore – e ci ha inoltre confermato che a marzo sarà ospite della Regione per un convegno su mobilità e infrastrutture”.