Il Gruppo Hera informa che sabato 6 gennaio i centri di raccolta gestiti dalla multiutility in provincia di Modena saranno chiusi. Il 7 gennaio, invece, saranno rispettate le aperture domenicali previste nei soliti orari.
Nella settimana dal 24 al 31 dicembre 2023, solo nei quattro centri di raccolta del capoluogo sono stati oltre 3.700 i conferimenti di rifiuti urbani differenziati, per oltre 81 tonnellate di materiale consegnato (escluse le potature).
Nel periodo natalizio, infatti, la produzione di rifiuti aumenta considerevolmente. Le feste, però stanno per finire e a tal proposito si ricorda che gli alberi di Natale sintetici, se non più utilizzabili, devono essere portati alla stazione ecologica così come le luminarie casalinghe non più funzionanti. Se l’albero è vero, di piccole dimensioni e non più trapiantabile può essere conferito anche nei cassonetti dei rifiuti vegetali (sfalci e potature), ovviamente ridotto in tronchetti per limitarne il volume. Gli abeti senza radici possono inoltre essere trasformati in ottimo fertilizzante da riutilizzare in agricoltura. Hera invita quindi i cittadini a conferirli alla stazione ecologica.
Palline rotte, carta variopinta, fiocchi e nastri vanno invece nell’indifferenziato.
Si ricorda inoltre che presso i centri di raccolta di Modena (Archimede, Calamita, Leonardo e Magnete), negli orari di apertura degli stessi, è possibile utilizzare i cassonetti informatizzati Eco Self, apribili con Carta Smeraldo, per conferire limitate quantità di carta e plastica e solo in caso di esigenze non compatibili con la raccolta porta a porta.
Per ogni dubbio c’è Il Rifiutologo
In caso di dubbi sul corretto conferimento dei rifiuti è possibile consultare l’app Il Rifiutologo, scaricabile gratuitamente da tutti gli store.
Nel Rifiutologo sono riportate informazioni dettagliate sulla gestione di ogni materiale, è possibile cercare il rifiuto scrivendo il nome del prodotto da buttare o anche fotografando il suo codice a barre. Si possono inoltre inviare direttamente a Hera fotosegnalazioni di rifiuti abbandonati, cassonetti rotti o troppo pieni e, grazie al GPS, è possibile individuare la stazione ecologica più vicina con i relativi orari di apertura.