ROMA (ITALPRESS) – Oltre 12 mila fra atleti, tecnici e delegazioni provenienti da 100 Paesi del mondo, decine di migliaia di fan, per una manifestazione giovane, urban e sostenibile pronta a coinvolgere le giovani generazioni, sull’onda di quanto visto già ai Giochi di Tokyo, dove lo skateboarding è stato lo sport in assoluto più seguito sui social media. Dopo Nanchino, Barcellona e Buenos Aires, i World Skate Games sono pronti ad approdare per la prima volta in Italia. Appuntamento dal 6 al 22 settembre, con eventi in quattro regioni: Lazio con Ostia e Roma al Colle Oppio e al Pincio; Emilia Romagna col pattinaggio artistico a Rimini; Abruzzo fra Roccaraso, Montesilvano, Pescara, Sulmona, Francavilla, Chieti e Tortoreto; e Piemonte, col rink hockey che farà tappa a Novara.
Il linguaggio universale delle rotelle unirà gli atleti di 12 sport diversi: tra le discipline che infiammeranno il pubblico, quelle più urban, nate tra le strade delle città, come lo skateboarding, il freestyle e lo scootering, quelle più adrenaliniche e di velocità come speed, skatecross, downhill e slalom. E ancora, gli entusiasmanti sport di squadra come hockey pista, inline hockey e roller derby, fino all’amatissimo pattinaggio artistico che ha in Italia tra i più grandi campioni a livello mondiale della storia di questa disciplina. “Non sarà solo il Mondiale dei mondiali a rotelle, ma un vero festival dei giovani – sottolinea Sabatino Aracu, presidente della Federazione italiana e di quella internazionale, World Skate – Ogni evento sarà scandito a ritmo di musica, colonna sonora imprescindibile che animerà ogni competizione in un mix di trick, salti, record e giochi di squadra. I fan fest accompagneranno tutte le gare con intrattenimento, concerti e show, per unire atleti, fan e tutte le comunità locali”. “Con i World Skate Games l’Italia sarà al centro dell’affascinante mondo degli sport rotellistici, un fenomeno sportivo tanto noto, quanto intrigante e divertente per la varietà e la spettacolarità delle discipline sportive coinvolte e per l’interesse che genera nei giovani – aggiunge il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi – Questo evento di eventi, collegati tra loro, ha un significato che va oltre le competizioni che, peraltro, assegnano ben 156 medaglie, rappresentando un fortissimo volano per la promozione dello sport, del sistema Italia e delle nostre specificità, nella sua dimensione quotidiana, della socialità associata alla valorizzazione del territorio”. Per Abodi “è importante che non solo le Regioni ospitanti avvertano l’onore di accogliere migliaia di atleti da tutto il mondo ma, dopo i Mondiali, siano pronte a raccoglierne l’eredità, anche promuovendo la realizzazione o il miglioramento delle infrastrutture dedicate alle discipline rotellistiche. Parliamo di sport di comunità, che creano legami di tipo familiare e aiutano a rafforzare i valori educativi, fondamentali anche per queste ragioni. E’ peraltro evidente che i World Skate Games rappresentino emblematicamente e simbolicamente una formidabile chiave di relazione con i giovani che può produrre effetti sociali estremamente positivi. Per tutte queste ragioni – chiosa Abodi – il nostro impegno comune con Aracu, la federazione nazionale e internazionale e gli enti ospitanti, sarà quello di non disperdere questo patrimonio, di estrarre tutto il potenziale e di consolidare tutti i valori e i significati di questo grande avvenimento”.
– foto ufficio stampa Fisr –
(ITALPRESS).

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