I Carabinieri della Stazione di Granarolo dell’Emilia, nel corso della giornata di domenica 18 febbraio, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Bologna, un 45enne di nazionalità marocchina, residente fuori provincia, già noto alle forze dell’ordine, accusato del reato di spendita di monete falsificate e truffa.

L’episodio è successo nella tarda serata del 22 gennaio scorso quando il 45enne, alla guida di un’utilitaria di colore grigio, si è recato presso un distributore di carburante situato nel quartiere San Donato-San Vitale per effettuare il pieno di metano. Al momento del pagamento, l’automobilista ha consegnato all’addetto del distributore, una banconota da 20 euro riferendogli che era l’unica modalità che aveva per pagare. Il benzinaio, appena si è reso conto che quella che aveva tra le mani era una banconota falsa, in quanto molto leggera e priva delle classiche zigrinature presenti sulla parte laterale delle banconote, ha cercato di rincorrere l’uomo il quale è salito in macchina e si è allontanato. Dopo circa una settimana, il 45enne è ritornato nuovamente presso lo stesso distributore per fare rifornimento ed è stato riconosciuto dallo stesso benzinaio. I carabinieri della stazione di Granarolo dell’Emilia, hanno avviato le indagini partendo proprio dalla targa del veicolo utilizzato dal 45enne. L’uomo, rintracciato dai militari, non ha potuto esimersi dell’accusa, anche perché sulla parte laterale della banconota è riportata la dicitura, in lingua inglese, “This is not legal. It is to be used for motion props”. La banconota in questione è stata sequestrata.

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