Si chiama “Endopank” ed è la panchina gialla per sensibilizzare all’endometriosi – patologia cronica, progressiva e invalidante – inaugurata oggi in viale Peruzzi, davanti all’Autostazione. Sulla panchina è posizionato un “Qr Code” che rimanda ai siti delle associazioni di volontariato, e a un breve video di un ginecologo che spiega come conoscere i sintomi di questa malattia.
Commenta Tamara Calzolari, assessora al Sociale e alla Sanità: « Mettiamo così in pratica un impegno che l’Amministrazione ha preso con le associazioni di volontariato “La voce di una e la voce di tutte” e “Associazione Progetto Endometriosi – Ape”, che hanno proposto questa idea. Arriva dopo una mozione votata dal Consiglio comunale, che prevede una serie di interventi per sensibilizzare la comunità sul tema dell’endometriosi.»
Al riguardo l’assessora ricorda che sono in corso diversi momenti formativi con le scuole, in collaborazione con l’Ausl, e con la testimonianza diretta delle giovani donne che fanno parte delle associazioni.
«È una patologia impattante – spiega Calzolari – pertanto una prevenzione precoce può determinare una buona riuscita della cura. Il motivo per cui l’abbiamo posizionata qui in viale Peruzzi è perché le ragazze che frequentano le scuole della zona possano conosce l’endometriosi per tempo. Sempre con l’Ausl sono ripartiti anche gli ambulatori dedicati di primo e di secondo livello».
Domani, giovedì 28 marzo, è in programma alle 20:30 un convegno dal titolo “Endometriosi: rompiamo il silenzio, costruiamo la conoscenza”, all’Auditorium “Loria” di via Rodolfo Pio 1, organizzato da Ausl, Comune e le associazioni di volontariato APE, “La voce di una è la voce di tutte”, UDI, CIF e Vivere Donna. Ingresso libero sino a esaurimento posti.