In occasione delle festività pasquali, al fine di salvaguardare la salute del consumatore, è stata promossa nelle cinque province della giurisdizione dei NAS di Bologna, una massiccia azione di controllo sulla produzione e commercializzazione di prodotti dolciari e da forno e su tutta la filiera della farina, a partire dai molini fino ad arrivare ai pastifici ed ai panifici.

In particolare, in Provincia di Bologna è stata sospesa un’azienda attiva nella produzione di piadina. Oltre a poter verificare un alto livello di sporcizia ed incuria degli ambienti e dei macchinari, spesso arrugginiti, veniva riscontrata la presenza di due gatti che vivevano e si muovevano liberamente lungo le linee produttive.

Presso un molino, venivano rinvenuti insetticidi e granaglie avvelenate per topi a ridosso della produzione di farine. Riscontrata inoltre una infestazione da blatte dell’intero stabile e sottoposti a sequestro circa 7.150 kg di granaglie e sfarinati anonimi ed irrintracciabili, conservati all’aperto ed esposti all’azione infestante di volatili ed altri animali.

In un importante e rinomato panificio-pasticceria della città, venivano rinvenuti e sequestrati oltre 120 kg di cacao, pasta di mandorle, uva sultanina, crema di pistacchio, mandorle affettate ed altre materie prime destinate alla produzione di dolci, aventi scadenza superata, in alcuni casi anche da oltre 2 anni.

In provincia sono state sospese due pasticcerie attese le gravi condizioni igieniche accertate.

Ora in onda:
________________