Scandiano si appresta a vivere la Festa della Liberazione con tanti appuntamenti tra storie di concittadini e commemorazioni ufficiali. Il programma si snoda dal 20 al 25 aprile e coinvolge tutte le fasce di età nella celebrazione di una data fondamentale della storia. Il cartellone è organizzato in collaborazione con Anpi e Istoreco.
Il primo appuntamento sarà sabato 20 aprile, con la posa delle pietre d’inciampo alla memoria di Romeo Pilati e Primo Cattani. Pilati nacque nel 1914 a Casalgrande e crebbe in una modesta e numerosa famiglia contadina. La famiglia Pilati si stabilì nel comune di Scandiano in via per Bosco 103: proprio qui sabato alle ore 14:30 verrà posata la pietra dedicata a Romeo, che fu catturato dai tedeschi in Grecia, e deportato nel campo di concentramento di Bad-Orb, dove morì il 31 luglio 1944, all’età di 30 anni.
Primo Cattani nasce ad Albinea nel 1920; ancora bambino, si trasferisce con la famiglia a Chiozza, in via Mezzaluna 91, dove sabato alle ore 15:30 verrà posata la pietra d’inciampo. Vive in una famiglia di contadini mezzadri, di umili condizioni e semplici abitudini. Viene arrestato a Tortona dopo l’armistizio, poiché si rifiuta di combattere come militare nell’esercito della Repubblica di Salò. Viene deportato a Luckenwalde, vicino a Berlino, dove muore il 20 marzo 1944.
Appuntamento invece con il giornalista e scrittore Aldo Cazzullo, autore di “Possa il mio sangue servire: uomini e donne della Resistenza”. Mercoledì 24 aprile alle 21, nella sala del Cinema Teatro Boiardo, Cazzullo racconterà la Resistenza che non si trova nei libri: una Resistenza che non è il patrimonio di una fazione, ma della nazione, ed è stata combattuta sulle montagne, ma anche in pagliai, cucine e cantine, dai partigiani comunisti ma anche da sacerdoti, carabinieri, suore, scrittori e casalinghe.
Giovedì 25 aprile le celebrazioni si aprono alle 8:45 con la Deposizione di corone di alloro ai Caduti al Cimitero Urbano e al Cimitero degli Ebrei.
Alle 9:30 verrà celebrata la Messa nella Chiesa della Natività B.V. Maria in suffragio delle vittime della Resistenza. Alle 10.45 seguirà, in Piazza Duca D’Aosta, un momento solenne davanti al Monumento ai Caduti di tutte le guerre, con cenni storici a cura degli studenti dell’Istituto Vallisneri di Scandiano.
Alle 11.00 il Municipio ospiterà una breve cronostoria della Resistenza scandianese, sempre a cura degli studenti dell’Istituto Vallisneri mentre alle 11:30 ci si sposta al Parco della Resistenza per un momento solenne al Monumento della Resistenza, con l’accompagnamento musicale del Corpo Bandistico Città di Scandiano. Seguiranno cenni storici a cura degli studenti dell’Istituto Vallisneri di Scandiano e le esibizioni musicali a cura della scuola musicale MUSAR di Arceto e del Cepam di Reggio Emilia.