Una buona notizia per le famiglie reggiane: sono confermati anche per l’anno in corso gli sconti sulla Tariffa Rifiuti (Tari). Sconti che nel 2023 hanno protetto più di 2.000 nuclei residenti nel capoluogo.

Lo annunciano Elena Strozzi (segretaria confederale Cgil), Andrea Sirianni (segretario confederale Cisl Emilia Centrale) e Roberto Rinaldi (coordinatore  Uil Reggio e Modena) protagonisti del confronto con il Comune di Reggio Emilia che ha portato alla conferma della misura tributaria per l’anno in corso.
I numeri sono perfetti per capire l’importanza della riduzione e il suo impatto:
le famiglie più fragili, quelle con un Isee fino a 15 mila euro, avranno il taglio totale della parte variabile della tariffa rifiuti. Misura identica per le famiglie numerose, purché abbiano un Isee fino a 30 mila euro e almeno quattro figli a carico.

PICCOLO DIZIONARIO

La quota variabile della tariffa comprende i costi essenziali del servizio come la raccolta e il trattamento dei rifiuti. Viene calcolata in base al numero di occupanti e alla superficie dell’immobile. Quindi un nucleo di sei persone (quattro figli e i genitori) è evidente che avrà un sollievo tributario non trascurabile.

LA SODDISFAZIONE DEI SINDACATI

Il Comune di Reggio Emilia ha accolto le richieste di Cgil, Cisl e Uil, unitamente alle rispettive categorie dei pensionati, decidendo di portare anche nel 2024 questo sollievo alle famiglie residenti. Una scelta importante perché da un lato  dimostra, una volta di più, la centralità del dialogo tra Istituzioni e parti sociali e, dall’altro, viene aperto un ombrello protettivo in particolare sui nuclei a basso reddito in un momento reso molto complicato dall’inflazione che aggredisce, letteralmente, il carrello della spesa – spiegano Strozzi, Sirianni e Rinaldi –. Più famiglie protette, sono il risultato di maggiori risorse dedicate alla riduzione della Tari. Una scelta sociale che tutti i reggiani e le reggiane possono misurare: il fondo nel 2021 poteva contare su 150mila euro, nel 2023 ha raggiunto quota 350mila euro, importo confermato anche quest’anno”.

 

DOMANDE ENTRO IL 31 LUGLIO

Ora è fondamentale che tutte le famiglie che possono accedere al beneficio presentino la loro domanda. C’è una scadenza da rispettare: bisogna provvedere entro e non oltre il 31 luglio. Sul sito del Comune di Reggio tutte le informazioni. Gli uffici di Cgil, Cisl e Uil sono come sempre a disposizione per aiutare le famiglie nella compilazione della domanda.

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