Nella gara finale dell’ottava edizione della CyberChallenge, svoltasi a Torino dal 4 al 6 luglio, Unimore si è piazzata tredicesima, su 43 squadre partecipanti, con il proprio team “HackinMore”.

Gli studenti dell’Ateneo di Modena e Reggio Emilia, che a due ore dalla fine avevano ottenuto la settima posizione, sono stati in grado di mantenere in piedi i sistemi completamente funzionanti (Service Level Agreement del 100%) per la maggior parte della gara (La classifica finale è disponibile al link: https://cyberchallenge.it/attack-defense/2024).

CyberChallenge è il primo programma di addestramento in cybersecurity per studentesse e studenti universitari e delle scuole superiori organizzato dal Cybersecurity National Lab, a cui Unimore prende parte grazie alla convenzione stipulata dal Dipartimento di Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche (FIM) con il CINI, Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica.

Il team “HackinMore” è composto dagli studenti Andrea De Vietro (LT Informatica), Salvatore Di Lorenzo (LT Informatica), Samuele Carpi (LT Informatica), Emilio Cassanelli (LT Ingegneria Informatica sede di Modena), Samuele Mazzi (LM Ingegneria Informatica sede di Modena) e Giulio Barabino (LM Ingegneria Informatica sede di Modena); gli istruttori sono Edoardo Torrini (LM Ingegneria Informatica sede di Modena), Lorenzo Rossi (LM Informatica), Riccardo Cracco (studente LM Informatica) e Martin Menabue (studente di dottorato presso la Scuola ICT Modena).

“La squadra HackInMore ha ottenuto un ottimo risultato, complimenti agli studenti e ai professori per averci rappresentato così bene in una manifestazione che di anno in anno cresce di complessità e competitività.”, afferma Luca Chiantore, Direttore Generale del nostro Ateneo. “Ritengo che la partecipazione alla CyberChallenge sia per i nostri studenti un’esperienza di grande arricchimento, tecnico in primo luogo, ma anche occasione di confronto con altri atenei e verifica della capacità di fare squadra. Un grande ringraziamento va alle aziende del territorio VEM e Certego, che credono nel progetto e supportano il team Unimore”.

“Siamo molto soddisfatti dell’impegno dimostrato dalla squadra dell’Università di Modena nella CyberChallenge.”, dichiara Stefano Bossi, AD di VEM Sistemi. “La qualità della formazione e la presenza di aziende leader nel nostro territorio sono elementi fondamentali per il progresso della sicurezza informatica. Continueremo a supportare con convinzione queste iniziative, consapevoli che ogni esperienza contribuisce alla crescita e alla formazione dei talenti di domani”.

“Vedere la passione e l’impegno di questi giovani ci conferma che investire nella loro formazione è la strada giusta per garantire un futuro più sicuro.”, aggiunge Bernardino Grignaffini, CEO di Certego. “La loro determinazione e competenza sono un segno positivo per l’intero settore della cyber sicurezza, e siamo fieri di essere parte di questo percorso di crescita e innovazione”.

“Quando ci è giunta la proposta di inserire la CyberChallenge come una delle opzioni del nostro percorso formativo siamo stati molto contenti di farlo – come anche gli altri corsi coinvolti – conoscendo il valore dei docenti.”, dichiara il Prof. Marco Villani, Presidente del Corso di Laurea Magistrale di Informatica. “Vedendo ora la squadra di studenti che si è formata, che coinvolge corsi triennali, magistrali e di dottorato, i talenti cresciuti, e la passione che li unisce, siamo ancora più soddisfatti. Auguriamo il meglio ai ragazzi, che di sicuro contribuiranno alla crescita di questo campo scientifico e tecnologico, ed attendiamo con impazienza la prossima edizione”.

“Sono orgoglioso del risultato conseguito”, afferma Mauro Andreolini, responsabile dell’iniziativa presso l’Ateneo, “e vado fiero della preparazione impartita ai nostri ragazzi. Ringrazio gli istruttori – Martin Menabue, Riccardo Cracco, Lorenzo Rossi, Edoardo Torrini, Andrea Artioli – per lo splendido lavoro svolto. Ringrazio i ragazzi del team per la loro prestazione”.

 

 

 

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