L’estate è tempo di vacanza e di relax, ma non per i truffatori. Chi resta a casa spesso deve fare i conti con una rete familiare ridotta, ed è più esposto ai rischi di truffe e abusi commerciali. Sono gli anziani i più interessati, ma anche le altre fasce d’età sono coinvolte. Dobbiamo quindi porre la massima attenzione per evitare di essere abbindolati. Lo Sportello SOS Truffa, sulla base della lunga esperienza e dei casi concreti che affronta ogni giorno, tenta qui di dare chiari e semplici consigli, per evitare di trovarsi nei guai.

Suonano alla porta

Bisogna sempre ricordare che non si è obbligati ad accogliere in casa propria persone non conosciute, nemmeno se in divisa o con cartellini esibiti. Unica eccezione sono le Autorità Giudiziarie munite di mandato di perquisizione o arresto. Inoltre, in generale, invitiamo a non acquistare nulla di quanto viene proposto porta a porta. Se siete comunque interessati all’acquisto fate in modo di non essere da soli, ed informatevi sempre dell’identità sia dell’azienda che della persona che avete di fronte. In caso di acquisto non dovete mai firmare documenti senza leggerli e soprattutto senza avere il tempo di riflettere su quanto state accettando. In ogni caso scegliete pagamenti con modalità tracciate e solo se ricevete una regolare fattura. E’ importante non lasciare mai da soli gli sconosciuti entrati in casa vostra. È poi fondamentale ricordare che il codice del consumo prevede il diritto di recesso, che deve essere esercitato entro 14 giorni di calendario, con le modalità previste dallo stesso contratto.

Squilla il telefono

Se non si tratta di una persona che conosciamo o con la quale abbiamo bisogno di interloquire non è necessario che ci tratteniamo al telefono ma possiamo semplicemente rispondere “non sono interessato, la saluto”. Ricordate che la maggior parte dei contratti sottoscritti telefonicamente contengono degli abusi, informazioni non fornite e costi più elevati di quelli comunicati. Se volete stipulare un contratto al telefono dovete ascoltare con molta attenzione tutte le condizioni contrattuali; cosa non semplice, a causa della velocità con la quale parla l’interlocutore.

Anche qui il codice del consumo prevede il diritto di recesso, che deve essere esercitato entro 14 gg di calendario. La soluzione? Mai sottoscrivere contratti telefonicamente!

Ho un guasto in casa

Se si ha bisogno urgentemente di un idraulico, elettricista o fabbro, in agosto è ancora più complicato trovare qualcuno disponibile, e la ricerca su internet può riservare brutte sorprese. Per prima cosa bisogna verificare che l’azienda che si contatta abbia una sede fisica vicina; questo serve a evitare i troppi pirati presenti in rete, e a non farsi addebitare costi di trasferta aggiuntivi, spesso falsi. Bisogna chiedere sempre i costi dell’uscita in urgenza e, se possibile, ottenere un preventivo di spesa. Non si deve essere mai soli in casa quando si riceve il tecnico di un’azienda ignota, e nel caso di richieste di pagamento eccessivo chiamate le Forze dell’Ordine. Mai pagare in nero, e scegliere pagamenti tracciabili, facendosi lasciare immediatamente regolare fattura.

Al bancomat

In agosto va messa grande attenzione ai prelievi al bancomat. Meglio andarci accompagnati, e meglio evitare quelli dai quali non si ha visibilità piena dei dintorni. Se siete soli e qualcuno si avvicina per chiedere informazioni, di qualunque natura, chiudete l’operazione e andatevene. L’utilizzo di carte di credito e carte di debito, anche per piccole spese, evita i problemi.

Ricevo un sms da mio figlio

E’ capitato a tutti. Si riceve un sms da un numero sconosciuto da qualcuno che si qualifica come il proprio figlio, che  dice di aver cambiato il numero di telefono e di non essere in grado di telefonare. Si tratta quasi sempre di una cosiddetta truffa “a strascico”, si lancia la rete e qualcuno rimane impigliato. In ogni caso, prima di contattare il sedicente “nuovo” numero del figlio bisogna tentare il contatto sul numero solito, per verificare se è ancora funzionante. E’ utile anche contattare parenti, per farsi aiutare. La stessa cosa nel caso in cui qualcuno vi contattasse dicendo che un familiare sta male o ha avuto un incidente.

Ricevo un messaggio o una mail che annuncia un rimborso o un regalo

Quando nella posta elettronica si trova una mail che riferisce di rimborsi o regali va verificato il mittente della mail; se si hanno dubbi va contattata direttamente l’azienda che promette di farmi avere il rimborso o il regalo. Prima di aver verificato la provenienza della mail evitare di aprire i link. Si tratta di una truffa in grande crescita.

Ricevo un messaggio o una mail da un istituto di credito

Sempre più spesso vengono inviati messaggi o mail che apparentemente provengono da un istituto di credito, che chiedono di fornire informazioni attraverso un link da aprire. É molto probabile che si tratti di un tentativo di truffa chiamato Phishing, pertanto prima di dare credito a tali avvisi è bene contattare il proprio istituto di credito. Se qualcuno telefonicamente si qualifica come un rappresentante delle Forze dell’Ordine, o delle Banca, e ti invita ad operare sul tuo conto online è certamente un truffatore, anche se dispone dei tuoi dati.

Se acquisto online

Anche in estate, quando acquisto online, devo scegliere solo siti affidabili e conosciuti. Mai fidarsi degli annunci pubblicitari che si trovano sui social, in particolar modo se propongono prezzi stracciatissimi e sconti mirabolanti. I pagamenti vanno fatti tramite carta prepagata o modalità quali PayPal o similari. Anche qui vale il diritto di recesso entro 14 giorni di calendario.

Se cerco nuove amicizie in rete

Sono in grande crescita le cosiddette truffe “amorose” attraverso i social, con risvolti spesso pesanti e persino drammatici. Non bisogna mai credere a tutto quello che viene raccontato, soprattutto se serve per giustificare richieste di denaro. Mai fornire dati sensibili ad una conoscenza virtuale. Tutti gli approcci fatti da “donne francesi” e da “ufficiali americani” nascondono un tentativo di truffa.

In ogni caso, in qualsiasi situazione ci troviamo, bisogna sempre ricordare che la fretta è sempre una cattiva consigliera; è importante, in qualsiasi situazione, prendere tempo e verificare a mente fredda prima di fare qualsiasi cosa. Prevenire è sempre meglio che curare. Ricordiamoci che anche se i nostri vicini e i nostri parenti sono fisicamente lontani possiamo raggiungerli telefonicamente e abbiamo sempre a disposizione diverse persone che ci possono aiutare. Nel caso in cui dovessimo rimanere chiusi fuori casa possiamo farci aiutare dai Vigili del Fuoco e per tutte le altre difficoltà possiamo rivolgerci alle Forze dell’Ordine, al numero verde SOS Truffa 800631316 e ad altri soggetti, pubblici e associazioni, che possono dare una mano.

 

 

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