Uscendo dall’autostrada al casello di Modena nord alla guida della sua Fiat Cubo dopo un lungo viaggio che l’aveva portata dalla Germania all’Italia, ha imboccato la tangenziale Pirandello diretta nel suo paese d’origine, un comune in provincia di Bologna da cui mancava da parecchi anni. Non si è accorta però di essere entrata nella tangenziale modenese contromano rischiando quindi di entrare in collisione con i veicoli che procedevano nella corretta direzione di marcia.

Nella tarda serata di giovedì 8 agosto la Sala Operativa della Polizia Locale di Modena ha ricevuto, infatti, numerose chiamate che segnalavano un veicolo che percorreva contromano la tangenziale cittadina con direzione Bologna.
Le informazioni fornite hanno consentito alla Polizia locale di individuare velocemente il tratto percorso dalla vettura diretta verso la parte nord della città e quindi verso via Emilia Est. Le pattuglie allertate hanno rallentato progressivamente il traffico che procedeva nella direzione corretta, fino a fermarlo e sono riuscite quindi a intercettare e fermare, tra le uscite 6 e 7 della tangenziale la signora che, ignara, continuava nella sua corsa. Fortunatamente l’intervento si è risolto verso le 23.45 senza incidenti, nonostante il tratto di strada, pari a circa 6 chilometri, già percorso.

Alla conducente, risultata negativa al pre-test per la presenza di alcol nel sangue, è stato contestato invece l’articolo 143 del Codice della Strada per circolazione contromano, che, nel caso l’infrazione avvenga quando la strada è divisa in più carreggiate separate, prevede una sanzione amministrativa di 327 euro non soggetta a riduzione e la sospensione della patente da uno a tre mesi. La sanzione è stata immediatamente pagata perché la signora era alla guida di un veicolo con targa straniera, mentre sarà l’Autorità giudiziaria a decidere il periodo di sospensione della patente di guida.

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