Dovrà rispondere di guida in stato di ebbrezza un automobilista 23enne che ha perso il controllo della propria auto in via Beltrami: il giovane, infatti, si è messo alla guida in uno stato di alterazione alcolica e per questo è stato denunciato dalla Polizia locale di Modena. Nel sinistro non sono state coinvolte altre vetture. Sul luogo dell’incidente, avvenuto giovedì 15 agosto, intorno alle 21.30, sono intervenuti pure i mezzi del 118, ma sia il conducente sia il passeggero che era con lui hanno rifiutato il trasporto in ospedale.

Come ricostruito dall’Infortunistica, il giovane autista residente a Modena, stava conducendo la propria auto, modello Bmw, lungo via Beltrami, in direzione via Contorno di Cognento, con a bordo un altro ragazzo di 24 anni, anche lui residente a Modena. Giunto in prossimità dell’incrocio con via dei Traeri, per ragioni in fase di accertamento, ha perso il controllo della vettura, finendo sul marciapiede e urtando, danneggiandola, una colonnina elettrica, per la quale è stata attivata Hera per il ripristino. Sul posto, quindi, sono intervenute le pattuglie del Comando di via Galilei per avviare gli accertamenti previsti, tra cui anche l’alcol test.

Dall’esame è stato riscontrato lo stato di alterazione del conducente, con un tasso alcolico poco più del doppio del consentito (il limite è 0,5), collocandolo pertanto nella seconda fascia di gravità (su tre) individuata dalle normative. All’uomo, dunque, è stato contestato il reato di guida in stato di ebbrezza definito dall’articolo 186 del Codice della strada, che ha fatto scattare il ritiro della patente, mentre la vettura, di proprietà della ditta per cui lavora, non è stata interessata da provvedimenti.
Sarà adesso l’Autorità giudiziaria a decidere in quale misura applicare l’eventuale sanzione penale a suo carico (l’ammenda va da 800 a 3.200 euro) e gli addebiti accessori, tra cui la detrazione dei punti e la durata della sospensione del documento di guida da sei mesi a un anno.

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