La stagione 2024-2025 del Teatro Rompianesi, la quarta con la direzione artistica di Tony Contartese dell’associazione STED, sostenuta dal Comune di Sassuolo, dalla Fondazione di Modena e dalla regione Emilia-Romagna e sponsorizzata da Martinelli srl, riparte anche quest’anno con un calendario ricco di eventi che vanno da ottobre 24 a luglio 25.
Quest’anno l’offerta ripropone e conferma una modalità messa in pratica la scorsa stagione: un percorso culturale costruito su pochi eventi di grande portata, sui quali lo staff del Temple Theater, costantemente in aumento, concentrerà le proprie energie creative e organizzative.
L’apertura del programma vede alcuni appuntamenti dedicati al rapporto fra arte e salute mentale: il 21 ottobre, all’interno del MAT – settimana della salute mentale (nella XIV edizione dal 16 al 26 ottobre 2024), andrà in scena lo spettacolo “Come un rasoio aperto”, liberamente ispirato a Woyzeck di Buchner, con la regia di Marina Meinero e le musiche originali di Daniele Bisi, in collaborazione con Gioventù Musicale Ita- liana. Il secondo appuntamento sul tema sarà invece il 26 ottobre in cui verrà presentato il secondo studio di “Frammenti di Re”, liberamente tratto da Re Lear di Shakespeare sul tema delle malattie senili e della figura del care giver.
Il mese di novembre verrà, come ogni anno, dedicato al tema della violenza di genere e il Temple Theater sarà, insieme agli altri centri nevralgici della città, sede di due spettacoli sul tema, nel weekend dal 22 al 25 novembre.
Dopo due eventi ospiti nel mese di febbraio, “Priamo, primi passi: trilogia”, di e con Antonio Santangelo per la regia di Giuseppe Goesis e il concerto conferenza su “Memoria sommersa” con drammaturgia libera- mente tratta da “Vineta” di Selma Lagerlöf e con le musiche di Daniele Bisi e Livia Malossi Bottignole, sem- pre in collaborazione con la Gioventù musicale italiana, nella seconda parte dell’anno si concentreranno gli eventi di maggior richiamo. Il primo grande appuntamento sarà infatti lo spettacolo “Shakespeariana”, in scena per tre weekend del mese di marzo, in cui la compagnia del Temple Theater, insieme agli allievi dei corsi di teatro, saranno in scena tutti insieme con un’operazione che analizza e attraversa le grandi opere del celebre poeta inglese, autore cardine della storia di STED e di tutte le produzioni della compagnia.
Nel weekend di 9, 10 e 11 maggio si riconferma anche quest’anno l’appuntamento con Temple Green – la primavera del pensiero, il festival sull’ambiente, sulla natura e sulla sostenibilità che giunge così alla sua quarta edizione: quest’anno un arricchimento del programma con spettacoli, conferenze, dibattiti e labora- tori per bambini, oltre a bancarelle di artigianato, cibo plant-based e musica dal vivo.
Per i più piccoli e per le famiglie che l’anno scorso hanno attraversato le avventure di Pinocchio, si ripro- pone anche nella prossima stagione un grande gioco-avventura a cura di Crono Eventi: “I fratelli Grimm e il bosco sfiabato” in cui i bambini saranno chiamati ad aiutare i due celebri scrittori a ricostruire la trama delle loro storie più famose che a causa di un errore si sono mescolate tra di loro.
Dopo il successo di “Antigone” andato in scena a luglio scorso, l’appuntamento con il Teatro Greco si conferma anche nell’estate 2025 con un titolo ancora in via di definizione che verrà annunciato il prossimo gennaio. Anche quest’anno, la volontà rimane quella di integrare la comunità cittadina in un’operazione culturale di ampia portata che vedrà in scena quanti desiderano partecipare alla call pubblica che verrà indetta questa primavera. Il progetto, sempre più in espansione, riconferma anche quest’anno la sua natu- ra e il suo obiettivo: rendere l’arte performativa, anche quella più antica e arcaica, un prodotto pubblico, comprensibile e fruibile da più persone possibile.
Infine, alcune novità nella stagione 24-25: per la prima volta sarà indetto un concorso di teatro per giovani compagnie under 25. La call per candidarsi uscirà nel mese di novembre e i vincitori avranno la possibilità di utilizzare il teatro Rompianesi per 3 giorni di residenza al termine dei quali potranno mettere in scena il loro prodotto artistico, potendo contare su un accompagnamento tecnico dello staff del Temple Theater.
Inoltre, nei mesi di novembre e dicembre, Marina Meinero, affiancata da Marco Marzaioli, guiderà il proget- to Le Villi Lab, presentato dal Circolo Amici della Lirica, per la messa in scena de Le Villi di Giacomo Puccini al Teatro Carani di Sassuolo. Il progetto prevede che, a fianco di professionisti, gli appassionati, anche senza esperienza pregressa, potranno partecipare a laboratori gratuiti di danza e teatro la cui finalità sarà quella di mettere in scena l’opera pucciniana il 19 dicembre 2024.
Rimane salda e si fortifica ulteriormente la collaborazione con l’Associazione Sottospirito, con cui lo staff del Temple Theater condivide lo spazio del Teatro Rompianesi da tre anni, la quale, con un numero cospicuo di date, porterà avanti anche quest’anno il lavoro di improvvisazione teatrale, oramai punto cardine della stagione della Casa nel Parco.
“Il Temple Theater sta adattando lentamente i suoi connotati, per dialogare sempre più con la comunità che lo ospita – dice Tony Contartese, direttore artistico di Temple Theater – Il nostro impegno rimane quello dell’inizio, fare cultura di qualità e renderla accessibile a tutti. Vogliamo togliere la patina elitaria che spesso si è posata sull’idea di teatro e riscoprire insieme al nostro pubblico che l’arte è condivisa, immersi- va, comunitaria e che, quindi, parla di tutti”.
Domenica 22 settembre – ore 17 – Festa di apertura della stagione Temple Theater. Tutto lo staff vi invita ad un aperitivo con musica dal vivo.
Inizio stagione 2024/2025 lunedì 21 ottobre.
Con il patrocinio di Comune di Sassuolo, Fondazione di Modena e Regione Emilia-Romagna. Attività sostenuta attraverso il bando Mi metto all’Opera 2024. Sponsor tecnico Martinelli srl.