Funghi, inizia la stagione della raccolta ma, purtroppo, non tutti sono adatti al consumo. A volte alcune specie micologiche tossiche o velenose somigliano a quelle commestibili e possono ingannare il raccoglitore poco esperto. Per assicurare la corretta identificazione e ricevere un giudizio sulla commestibilità, da lunedì 23 settembre ci si potrà rivolgere gratuitamente ai punti di controllo micologico dell’Ausl.

L’Ispettorato micologico che opera all’interno del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl IRCCS di Reggio Emilia ha il compito fondamentale della tutela della salute della popolazione con riguardo al consumo di funghi nel più vasto ambito del controllo ufficiale sulla sicurezza alimentare.

Tra le specifiche attività svolte riveste un ruolo di primaria importanza quella di riconoscimento di commestibilità per funghi raccolti dal cittadino per autoconsumo. La commestibilità di un fungo infatti può essere stabilita solo dopo una corretta identificazione cioè quando a quel fungo si arriva a dare il nome scientifico a cui corrisponde un giudizio di commestibilità / non commestibilità / tossicità.

E’ importante che i funghi sottoposti a visita siano:

1.       presentati in contenitori rigidi ed areati (cestini o analoghi contenitori);

2.       freschi, non congelati o scongelati, non essiccati, non diversamente conservati;

3.       interi, non recisi o tagliati, non spezzettati, non lavati,     o comunque privi di parti essenziali al riconoscimento;

4.       sani e in buono stato di conservazione (non parassitati, non ammuffiti, non fermentati, non fradici, non eccessivamente maturi);

5.       puliti da terriccio, foglie e/o altri corpi estranei;

6.       provenienti da aree non sospette di esposizione a fonti di inquinamento chimico o microbiologico (ad es: vicinanza a strade a intenso traffico, stabilimenti industriali, inceneritori, frutteti e/o colture trattate con antiparassitari, parchi cittadini).

A partire dal 23 Settembre e fino al 5 Dicembre un micologo dell’Ispettorato micologico del Dipartimento di Sanità pubblica nelle sedi sotto indicate sarà presente in orari e giornate definite per assicurare ai cittadini, gratuitamente, la possibilità di far riconoscere i funghi freschi spontanei raccolti a scopo di autoconsumo:

Reggio Emilia, via Amendola, 2 – Padiglione Ziccardi – tel. 0522 335457; Lunedì e Giovedì dalle ore 14 alle ore 16
Scandiano, via Martiri della Libertà, 8 – Palazzina Servizi Territoriali – tel. 0522 850356; Martedì dalle ore 14 alle ore 16.
Castelnovo Monti, via Boschi, 4 – Palazzina Dipartimento di Sanità Pubblica – tel. 0522 617341 – Solo su appuntamento.
Nelle altre giornate per tutte le sedi il controllo sarà effettuato solo previo appuntamento.

Infine è bene sapere che i funghi messi in commercio o utilizzati per la somministrazione in pubblici esercizi devono essere preventivamente controllati e certificati dall’Ispettorato Micologico dell’Azienda USL o da altro micologo iscritto all’albo nazionale e regionale. Su ogni singola cassetta o altro tipo di espositore contenente i funghi deve essere presente uno specifico cartellino attestante l’avvenuto controllo del micologo. I funghi devono essere: posti in cassette o altri imballaggi idonei al contatto con alimenti e contenenti una sola specie fungina; freschi, interi, in buono stato di conservazione; puliti da terriccio, foglie ed altri corpi estranei. La vendita di funghi spontanei può avvenire in negozi al chiuso o in aree mercatali in sede fissa. E’ vietata invece la vendita di funghi spontanei in forma itinerante. E’ bene ricordare che la raccolta è disciplinata da norme nazionali, regionali e locali il cui mancato rispetto comporta sanzioni e sequestro del materiale raccolto.

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