La Polizia di Stato di Bologna, nello specifico le Volanti dell’U.P.G.S.P. della Questura, hanno tratto in arresto 3 uomini italiani per tentato furto pluriaggravato in concorso presso la farmacia ospedaliera dell’Azienda Ospedaliera Sant’Orsola, sita nella cittadina Via Massarenti.
In particolare, alle ore 1.50 circa la locale Sala Operativa della Questura riceveva una segnalazione dal personale della Vigilanza in servizio presso il nosocomio, che avevano appena fermato tre soggetti, sopresi ad asportare dei medicinali dal padiglione 19 della struttura.
Giungevano sul posto in pochissimi minuti due equipaggi di Volante che procedevano ad identificare i tre soggetti, tre italiani classe 67, 80 e 91.
Al contempo, gli operatori di polizia costatavano che i tre, dopo aver danneggiato alcune porte all’interno del reparto, avevano provveduto a riempire n. 8 sacchi di grosse dimensioni con farmaci oncologici salva-vita, per un valore indicativo di diversi milioni di euro (valore stimato dal responsabile del reparto, che giungeva sul posto).
Gli Agenti procedevano dunque a sottoporre a perquisizione personale i tre, che venivano trovati in possesso di indumenti atti al travisamento (scaldacollo, berretti), guanti da lavoro, un piede di porco, due giraviti di grosse dimensioni utilizzati per danneggiare la porta antipanico che porta alla farmacia ospedaliera.
Gli addetti alla sicurezza raccontano di essersi recati presso la farmacia ospedaliera dopo aver sentito l’allarme antintrusione. In quel frangente, notavano la porta antipanico che dà accesso alla farmacia con segni di effrazione, motivo per cui decidevano di effettuare il controllo, e proprio in quel frangente vedevano un uomo, col volto travisato, aprire la porta dall’interno. Quest’ultimo, notando la vigilanza, cercava velocemente di richiudersi all’interno senza riuscirsi in quanto le due guardie giurate (due italiani) repentinamente facevano irruzione bloccando l’uomo. Poco distante notavano altri due uomini che cercavano di darsi alla fuga ma anche questi venivano prontamente bloccati fino all’arrivo della Polizia. Fondamentale dunque la prontezza degli addetti alla sicurezza.
Da ulteriori accertamenti gli Agenti delle Volanti rinvenivano, inoltre, nella disponibilità dei rei due chiavi di autovetture: una Jeep modello Renegade di colore grigio, che poco dopo veniva rintracciata dagli operatori, parcheggiata su via Massarenti, che risultava intestata ad una società di noleggio con sede a Napoli e la stessa presentava la targa posteriore modificata con l’applicazione di nastro adesivo e una Opel, modello Mokka, intestata ad una società di noleggio, anche questa parcheggiata nei pressi del nosocomio.
I tre soggetti venivano tratti in arresto; tutti e tre hanno precedenti per reati contro il patrimonio e la persona. Contattato PM di turno, i tre venivano condotti presso la locale casa circondariale in attesa di convalida.
I farmaci asportati venivano restituiti al responsabile del reparto farmaceutico che successivamente si portava presso gli Uffici della Questura per formalizzare l’accaduto.