immagine di repertorio

Nel pomeriggio di venerdì 11 ottobre, la Questura di Reggio Emilia ha organizzato un apposito servizio antidroga nelle zone adiacenti la Stazione Storica che veniva coordinato da un Funzionario della Questura il quale aveva a disposizione alcuni equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine, pattuglie della Polizia di Stato e l’unità cinofila della Polizia Locale.

Durante l’espletamento del servizio, intorno alle 17:00, il personale impiegato procedeva di iniziativa al controllo di due soggetti a bordo di un monopattino che stavano percorrendo via IV Novembre.

Uno dei due soggetti, un tunisino di 20 anni, già noto con diversi precedenti per reati contro il patrimonio e in materia di sostanze stupefacenti, si mostrava sin da subito molto nervoso, tentando a più riprese di non sottostare al controllo e di allontanarsi.

Questo atteggiamento insospettiva ancora di più gli operatori che decidevano di avvalersi dell’ausilio dell’unità cinofila per comprendere se effettivamente il soggetto occultasse qualcosa nel vestiario.

L’attività dava esito positivo in quanto, a seguito della segnalazione dell’unità cinofila, veniva rinvenuto, in una tasca dei pantaloni del 20enne, un panetto di sostanza stupefacente poi appurato essere hashish per un peso complessivo di circa 33 grammi oltre che la somma di 135 euro suddivisa in banconote di piccolo taglio.

Sulla base di quanto emerso e al termine degli opportuni accertamenti di rito, il 20enne è stato deferito in stato di libertà per l’ipotesi di reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio con il contestuale sequestro della droga rinvenuta.

Ora in onda:
________________