Sono ancora in corso le operazioni di pulizia e smaltimento di fango e detriti per garantire un rapido rientro alla normalità nelle zone critiche.
Il Comune ha predisposto un modulo per richiedere supporto e aiuto in caso di allagamenti di cantine, seminterrati o piani terra, garage, pulizia cortili e altri spazi.
Si può compilare a questo link https://docs.google.com/forms/u/1/d/e/1FAIpQLScb-FrpNWBw6aKrb8WJgPoE9hko7KHX3DqQdSTuj9DHTpi1dg/viewform?usp=send_form
Il fango rimosso autonomamente dai cittadini va lasciato su suolo pubblico, in un luogo facilmente accessibile senza creare intralcio al traffico o ai pedoni. Bologna Strade provvederà al ritiro per portare il fango ai punti di raccolta predisposti da Hera.
Delle 700 persone, tra tecnici del Comune, Protezione civile, partecipate e ditte incaricate della manutenzione, circa 200 sono impegnate a Bologna e nell’area metropolitana a presidio del servizio idrico, del servizio gas, del teleriscaldamento, per la pulizia di strade e portici e la raccolta di rifiuti ingombranti.
Hera ha attivato la raccolta straordinaria dei rifiuti casa per casa a Bologna. I cittadini possono esporre i materiali danneggiati dall’alluvione in strada davanti alle abitazioni, senza limiti quantitativi e senza appuntamento, contenendo il più possibile l’ingombro per facilitare il passaggio dei mezzi operativi e separando apparecchi elettrici ed elettronici dagli altri materiali. Al fine di prevenire rischi di scoppio e incendio, si chiede di esporre eventuali bombole del gas e apparecchi contenenti batterie, come i cellulari, separatamente dagli altri rifiuti. I rifiuti vanno messi a bordo strada su suolo pubblico, non a ridosso di cancelli o recinzioni, per consentire il prelievo da parte dei mezzi operativi. Non vanno lasciati sotto portici, linee elettriche, balconi o alberi bassi che possano creare difficoltà al prelievo in sicurezza.
Sono inoltre una ventina gli autospurghi in attività a Bologna e nel territorio metropolitano, con personale impegnato giorno e notte anche nel ripristino delle reti danneggiate da smottamenti, frane e piene dei fiumi.
Sul fronte della fornitura di gas, sono in campo diverse squadre operative che con camion ed escavatori presidiano le situazioni più critiche del territorio.
È inoltre in corso, da domenica 20 ottobre, la pulizia delle strade e dei portici.
Le utenze elettriche sono state quasi tutte ripristinate.
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Maltempo, alle ore 18 di martedì 22 ottobre l’aggiornamento sulla strade provinciali è il seguente:
Strade chiuse
- SP 5 “S. Donato” precauzionalmente dal km 33 al km 41, consentito l’accesso alle proprietà nel territorio bolognese
- SP 7 “Valle dell’Idice” dal km 17 al km 24, transito riservato ai mezzi di emergenza
- SP 36 “Val di Zena” tutta. Transito riservato ai mezzi di emergenza fino al km 16, inaccessibile oltre; accesso consentito AI SOLI RESIDENTI da inizio strada (loc. Pulce) al confine comunale in loc. Farneto; accesso consentito AI SOLI RESIDENTI in località Botteghino e dintorni da via Anna Donati (strada del Comune di Pianoro)
- SP 37 “Ganzole” transito riservato AI SOLI MEZZI DI EMERGENZA nel tratto Bologna/Pieve del Pino/SP 58
- SP 58 “Pieve Del Pino” transito riservato AI SOLI MEZZI DI EMERGENZA nel tratto SP 37/Montelungo/Battedizzo/Via Val di Setta
- SP 75 “Montemaggiore” tra km 2+600 e 6+700 per lavori in corso
Strade riaperte, con importanti limitazioni
- SP 37 “Ganzole” tratto Sasso – Ganzole prevista riapertura mercoledì 23/10 ore 7 con limite 7,5 tonnellate causa frane e cantieri
- SP 58 “Pieve Del Pino” tratto Ganzole – Pianoro prevista riapertura mercoledì 23/10 ore 7 con limite 7,5 tonnellate causa frane e cantieri
- SP 59 “Monzuno”, senso unico alternato con semaforo causa frane al km 4 (Comune di Monzuno) e al km 13+200 (Comune di Loiano)
- Fondo Valle Savena prevista riapertura mercoledì 23/10 ore 7 con limitazioni di velocità per lavori in corso e strada sdrucciolevole dal km 7+500 (bivio via Monte Adone) al km 18+500 (bivio SP 59)
Altre strade aperte con importanti limitazioni
- SP 21 “Sillaro” al km 21
- SP 26 “Valle del Lavino”
- SP 35 “Sassonero” tra il km 6 e il km 8
- SP 51 “Medicina-Bivio Selice” senso unico alternato a vista sul ponte Sillaro, km 10
- SP 52 “Porretta – Castel di Casio”, senso unico alternato a vista al km 6+250
- SP 67 “Marano Canevaccia”, sensi unici alternati a vista ai km 2+500 e al km 10, nel Comune di Gaggio Montano
- SP 68 “Val d’Aneva” senso unico alternato regolato da semaforo al km 6+500
- SP 74 “Mongardino” precedere con prudenza alle progressive km 3+300, 4+600, 8+850, 8+700, 8+900, 9+400, 9+500, 9+800
- SP 88 “A1-Valsamoggia” in corrispondenza della rotatoria con la SS 569
- SP 325 “Val Di Setta” al km 10 e al km 15+300