L’ultimo episodio di una serie di condotte maltrattanti nei confronti dei suoi familiari, l’avrebbe visto l’altro pomeriggio, senza un apparente motivo, minacciare con un coltello da cucina il patrigno. L’ennesima condotta violenta in famiglia, ha visto la madre allertare il 112 dei Carabinieri che ha inviato sul posto i militari della caserma di via Adua. I militari rinvenivano il coltello, poi sequestrato usato per minacciare il patrigno.

Nella mattina del 28 ottobre scorso il presunto aggressore, dopo aver minacciato ed insultato il patrigno senza un apparente motivo, avrebbe prelevato un coltello puntandoglielo contro. La madre allertava i carabinieri di Reggio Emilia Santa Croce, i quali giunti sul posto trovavano il coltello e lo sottoponevano a sequestro. I successivi accertamenti consentivano di verificare che nei giorni precedenti, lo stesso giovane, di 25 anni, si sarebbe reso responsabile di analoghi comportamenti violenti e minacciosi verso il fratellastro ed il patrigno, fatti per i quali era già stata presentata una denuncia per il reato di maltrattamenti in famiglia. Inoltre, il ragazzo risultava anche destinatario di un ammonimento emesso dal Questore di Reggio Emilia nel 2023, per atti di violenza domestica nei confronti della madre. Alla luce dei fatti, il giovane veniva condotto in caserma dove, anche in considerazione del fatto che la presunta condotta maltrattante sarebbe posta in essere già da tempo nei confronti dei familiari i carabinieri, sussistendo la flagranza del reato, arrestavano il giovane, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizioni della Procura reggiana.

Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.

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