Sabato 14 dicembre ore 11, nell’aula magna Manodori dell’Università degli studi di Modena e Reggio (viale Allegri, 9) sarà presentato il volume Il Mauriziano, labirinto della memoria. Immagini e parole per la casa dell’Ariosto, a seguito degli interventi di restauro e valorizzazione del complesso rinascimentale – la Villa e il Parco abitati da Ludovico Ariosto – compiuti dal Comune di Reggio Emilia tra il 2022 e il 2023 nell’ambito del Progetto Ducato Estense e finanziati dal ministero della Cultura.

Interverranno il sindaco di Reggio Emilia Marco Massari, il presidente della Fondazione Manodori Leonello Guidetti, Donatella Fratini funzionaria della Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, e la curatrice del volume Maria Montanari.

Promosso dal Comune di Reggio Emilia e sostenuto dalla Fondazione Manodori con la sponsorizzazione di Rws srl – Restauro e Conservazione, il volume si propone di restituire alla cittadinanza l’importante intervento di restauro dei dipinti murali dei camerini cinquecenteschi e dell’arco di accesso alla Villa.

Il cantiere ha visto l’alta sorveglianza della Soprintendenza che, nelle persone di Donatella Fratini, Monica Zanardi, Luisa Laddago e Andrea Rosignoli, ha compiuto un’attenta supervisione in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori indicando linee di indirizzo e scelte metodologiche che hanno portato all’attuale risultato.

Il restauro ha offerto l’occasione per approfondire ricerche storiografiche e confronti stilistici, oltre che metodologici e letterari, tra studiosi, ricercatori e accademici di diversi atenei. La sinergia di diverse competenze e il dialogo costante hanno portato a scoperte e inaspettate letture iconografiche che hanno permesso di comprendere appieno il monumento e le storie familiari che lo hanno animato.

Il volume vuole restituire questi importanti risultati che spaziano dall’ambito storico a quello artistico e letterario e hanno portato ad un ripensamento dell’edificio e delle sue funzioni con la costruzione di una nuova immagine del Mauriziano, oggi più che mai sentito e visto come “casa d’artista”.

Diviso in quattro sezioni, il libro ripercorre la Storia della Villa, dalla sua fondazione all’acquisto da parte del Comune, grazie all’attenta voce di Alberto Cadoppi e Diego Menozzi. A corollario, un importante approfondimento sul giardino antiquario ad opera di Giada Pellegrini. Francesca Ruozi ricostruisce la lunga storia di interventi di restauro, rifunzionalizzazioni, manutenzioni e usi dell’edificio, durante la gestione pubblica.

Alla parte storica segue la sezione inerente il Restauro, il cui progetto viene illustrato dagli ideatori, architetti Giorgio Adelmo Bertani e Francesca Vezzali.

Chiara Matteucci, Fabio Bevilacqua, Martina Cataldo, Rachele Pelusi, Gaia Tarantola, Salvatore Andrea Apicella e Pascal Cotte restituiscono i preziosi esiti delle indagini diagnostiche, svolte dal Dipartimento di Diagnostica dell’Università di Bologna – Campus Ravenna, sulle pitture prima dei restauri, mentre Alessandra Cavaletti ripercorre le fasi operative e le metodologie di restauro adottate con professionalità e attenzione da Rws – Restauro e Conservazione.

Nella terza sezione Immagini e parole, contestualizzati nel panorama artistico reggiano inerente la decorazione parietale tra Cinquecento e Seicento tratteggiato da Angelo Mazza, vengono illustrati da Maria Montanari i temi trattati nei dipinti dei tre camerini, mettendo in luce i forti intrecci tra committente, luogo e il determinante ruolo svolto dall’Ariosto nella storia di questa Villa sottolineato da Corrado Confalonieri. Ed è proprio sulla figura dell’Ariosto e del suo celebre poema che si focalizza l’ultima sezione nella quale si restituisce l’innovativo progetto immersivo e multimediale di Furiose interazioni che, a partire dall’Orlando Furioso e dal Mauriziano come casa d’artista, si propone di “rivitalizzare” il testo originale, facendo vivere a bambini e ragazzi un’esperienza di coinvolgimento e di interazione intorno all’immaginario dell’Orlando Furioso in ambienti digitali. Il progetto viene illustrato dalla penna di uno degli ideatori, Gianluca Genovese.

I testi sono accompagnati da un ricco apparato fotografico realizzato da Carlo Vannini, che restituisce uno sguardo autoriale su un luogo ricco di storia.

La pubblicazione è edita da Grafiche Step, conta di 240 pagine, undici saggi scientifici e un ricchissimo apparato iconografico a colori.

Il volume sarà in vendita a 18 euro ed il ricavato verrà destinato ad attività di valorizzazione del Mauriziano.

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