Mercoledì sera, in una gremita sala “R. Barazzoni”, al Teatro Metropolis di Bibbiano, si è svolto un importante momento di incontro e confronto con la cittadinanza, relativamente ad un tema che sta a cuore a tutti: quello della sicurezza. Non si è trattato di una novità, bensì di un’ulteriore tappa all’interno di un percorso di ascolto e confronto con i cittadini, iniziato più di un anno fa, con l’obiettivo di mettere in campo azioni efficaci e concrete a favore della comunità. La presenza del Maresciallo sostituto ufficiale di pubblica sicurezza, Andrea Berci e della comandante della Polizia Municipale “Val d’Enza” Cristina Caggiati, rappresenta la stretta, costante, collaborazione e il lavoro in sinergia, nel rispetto delle competenze e dei ruoli specifici, al fine di salvaguardare la pubblica sicurezza. In apertura di assemblea, il sindaco ha ringraziato le Forze dell’Ordine per lo straordinario lavoro di prevenzione ed indagine che ha portato, in diverse occasioni, a sventare tentativi di furti. E’ stata anche l’occasione per restituire il lavoro svolto nel corso del 2015, coerentemente con gli impegni che il sindaco stesso aveva assunto nel gennaio dello scorso anno. Primo tra tutti l’introduzione in Val d’Enza di un nuovo sistema di videosorveglianza “intelligente”(in grado di riconoscere, dalla targa, le vetture “sospette”, perché rubate, oppure prive di assicurazione o revisione). Oltre a questo si è potenziato, e si continuerà anche nel 2016, il sistema di telecamere tradizionali, già presenti in diversi punti a Bibbiano. E’ quanto ha ricordato la comandante Caggiati che ha aggiunto un’ulteriore, importante, novità. Si tratta della possibilità, per le associazioni del territorio, di candidarsi, tramite bando e dopo il superamento di un breve corso di formazione, al ruolo di assistente civico: una figura innovativa, che potrà rivelarsi prezioso supporto della Polizia Municipale. Ma anche le stesse segnalazioni spontanee dei privati, ha sottolineato il maresciallo Berci, sono preziosissime per lo svolgimento delle indagini se non, addirittura, per la prevenzione dei reati. Il maresciallo ha, poi, puntato l’attenzione sul tema delle truffe, fenomeno che si sta diffondendo in particolare ai danni di anziani e di soggetti deboli, fornendo informazioni utilissime per proteggersi da queste violazioni alla persona, oltre che alla proprietà. Berci ha anche ribadito, confermando l’ampia disponibilità del Comando di Bibbiano, l’opportunità di collegare, in modo totalmente gratuito, l’antifurto della propria abitazione (o luogo di lavoro) direttamente alla centrale operativa, in modo da garantire, da parte dell’Arma, la massima tempestività negli interventi. Ampio spazio è stato dato agli interventi dei tanti presenti tra il pubblico, i quali, attraverso le proprie testimonianze, hanno reso contributi importanti ad un confronto sempre equilibrato, nei contenuti e nei toni. Ciò è senza dubbio un aspetto non trascurabile, dal momento che la trattazione di un tema che certamente genera ansia e preoccupazione, ha rivelato una comunità bibbianese solidale e responsabile, in grado di non farsi scoraggiare ma, semmai, di rimboccarsi le maniche . L’amministrazione comunale, ha ricordato a fine serata Carletti, lavorando in sinergia con Polizia Municipale e Forze dell’Ordine, sarà sempre al fianco e sosterrà la sua comunità, anche continuando a rappresentare, nelle sedi opportune, la richiesta, già avanzata da tutti i sindaci dell’Unione Val d’Enza in maniera unanime, di provvedimenti tesi a garantire la certezza della pena anche per i reati considerati “minori” e di eliminare i vincoli che limitano le assunzioni di personale nella Polizia Municipale. Nei prossimi mesi nuovi appuntamenti per restituire gli ulteriori passi avanti.