Poeti, santi, navigatori e… giardinieri! Secondo un’indagine condotta dall’azienda olandese Bakker, gli italiani che praticano assiduamente il giardinaggio rappresentano il 61 per cento della popolazione, secondi in Europa solo alla quota raggiunta dai tedeschi (73 per cento). Al gardening e ai desideri dei “pollici verdi”, ModenaFiere dedica la quarta edizione di Verdi Passioni in programma sabato 5 e domenica 6 marzo: due giornate aperte ai cultori del giardinaggio e dell’orticoltura, e ai principianti di ogni età.
In esposizione si trovano semi, piante, fiori, bulbi, frutti antichi. Piante stagionali, orticole e officinali, attrezzatura e décor per gli spazi verdi. Mentre i prodotti tipici e i sapori della tradizione sono esposti negli stand delle aziende agricole del territorio nel villaggio Campagna Amica dove si possono scoprire, e acquistare, anche splendide orchidee. Mentre, un denso programma di incontri gratuiti coinvolgerà i visitatori del salone sulle tecniche di giardinaggio, i principi dell’orticoltura, la cura del verde e la conoscenza dell’ambiente. E come ogni anno, Verdi Passioni dà spazio alla creatività con dimostrazioni e corsi di decorazione e allestimento floreale aperti al pubblico, e laboratori didattici per i bambini. Il tutto sotto l’ombra di una pianta straordinaria: un mirto secolare alto più di 4 metri. L’albero, che ha fatto bella mostra di sé tra i giganti e le rarità della flora italica al Parco della Biodiversità a Expo 2015, ha 450 anni, una chioma larga 5 metri e un peso di circa 12 quintali: un colosso magnifico che campeggerà al centro del padiglione della fiera, nello stand Latifolia.
Ma se la passione per il giardinaggio è forte e diffusa, l’amore per gli animali non è certo da meno. Ed ecco la novità di Verdi Passioni 2016: “Animali dal Mondo”, un’area espositiva interamente dedicata agli animali, esotici e da compagnia, con esemplari rari, e attrezzatura e prodotti per la cura e l’allevamento. In esposizione ci sono magnifici esemplari di pesci e uccelli – fenicotteri, cicogne, ibis, struzzi, rapaci, pappagalli -, specie insolite di tartarughe, acquatiche e da terra, rettili come iguane, camaleonti e serpenti costrittori, e animali insoliti come il paguro terrestre, la salamandra e la chiocciola africana. Per chi ha gusti più “classici”, asini e caprette tibetane, coniglietti nani, porcellini d’India, furetti e cincillà, ricci africani, scoiattoli e i petauri dello zucchero, i cosiddetti “scoiattoli volanti” che arrivano dal lontano Sud Est Asiatico e dall’Australia. Insomma, uno zoo in miniatura, un’enciclopedia vivente del mondo animale per appassionati e curiosi, con apertura no stop dalle 9,30 alle 19. All’iniziativa partecipano anche i volontari del Centro Fauna Selvatica Il Pettirosso e il Gruppo Cinofilo Modenese con attività di gioco e ubbidienza con i cani. I visitatori possono accedere con i propri cani e approfittare degli istruttori per consigli sull’educazione e suggerimenti su come stabilire una buona intesa con il proprio animale.
450 anni e fiero di dimostrarli: uno straordinario mirto secolare. In esposizione a ModenaFiere nella cornice di Verdi Passioni
Alto 4 metri, con una chioma di 5 metri di diametro e un peso di 12 quintali, è il mirto secolare protagonista del Parco della Biodiversità ad Expo 2015. A ModenaFiere come ospite d’onore del salone dell’antiquariato, l’albero nato in Sardegna, rimarrà in esposizione nei padiglioni della fiera per il weekend di sabato 5 e domenica 6 marzo: un’occasione unica per quanti desiderano ammirare una vera meraviglia. Con i suoi 450 anni di anzianità, sarà la mascotte di Verdi Passioni, il salone del giardinaggio che giunge quest’anno alla sua quarta edizione. “Si tratta di un colosso se paragonato ai cespugli a cui siamo abituati: una pianta magnifica che lascia senza fiato. Questo mirto è una testimonianza vivente e autorevole della complessità e della ricchezza del paesaggio italiano” commenta Gianluca Cristoni di Latifolia, azienda bolognese sponsor del Parco della Biodiversità e proprietaria del mirto che, dopo Modena, tornerà in vivaio per essere gelosamente custodito.
Ingresso gratuito fino a 14 anni. Biglietto 7 euro, prevendita on line 5 euro.
Info e programma www.verdipassioni.it
Verdi Passioni 2016, scopriamo il programma
* Rose antiche, dall’acquerello alla potatura
Protagonista di ogni giardino che si rispetti e di Verdi Passioni 2016 è la rosa. Nello spazio curato dall’azienda agricola L’Ippocastano di Modena, oltre all’esposizione di rose antiche e specie rare, Maria Angela Palmieri animerà due incontri sulla coltivazione e potatura delle rose mentre nei due giorni si alterneranno corsi di decorazione e laboratori creativi ispirati alla regina del giardino.
Domenica 6 marzo, alle ore 16, è in programma la presentazione del libro “Rose perdute e ritrovate” (Pendragon) organizzata da Buk Lab di Modena. Protagonista del volume è la splendida collezione di rose antiche di Carlo Pagani, garden designer, fra i più famosi esperti botanici d’Italia. Una narrazione appassionata di storie di rose affiancate a storie di vita, con tanti preziosi consigli sulle tecniche di coltivazione e gli utilizzi in cucina, in fitoterapia e nella cosmesi.
* Il verde dagli occhi a mandorla, ikebana e bonsai
Due giorni alla scoperta delle tecniche di decorazione floreale e di coltivazione che arrivano dal Giappone. L’ikebana, ovvero l’arte della disposizione floreale, sarà oggetto di laboratori gratuiti a numero chiuso, organizzati dall’associazione Ukigumo di Modena a cui si deve anche l’incontro con i maestri del Northern Italy Study Group (sabato 5 marzo, ore 17). Il bonsai, ovvero l’arte di creare alberi in miniatura, è una particolare tecnica di coltivazione e potatura nata in Cina ma perfezionata in Giappone, molto apprezzata anche in Occidente. Helen Club Bonsai di Reggio Emilia presenterà in fiera alcuni esempi straordinari e fornirà consulenza gratuita al pubblico.
* I segreti dell’orto, semina e coltivazione
Come si fa l’orto? Come si coltivano le piante aromatiche? Quali sono le erbe utili in cucina e come si utilizzano? Nello spazio Creareinsieme.it, per tutta la durata della manifestazione, Maria Elena Fabbrucci di Coltivia.Mo svela i segreti della conduzione dell’orto. E Coldiretti li spiega ai più piccoli: domenica 6 marzo (ore 17) per i bambini dai 6 ai 10 anni, appuntamento con lo “scrigno dei semi”. Massimo 30 partecipanti.
* Le api e i funghi, a Verdi Passioni tutto il bello della natura
Come si allevano le api, come si produce il miele e come lo si utilizza: a queste e ad altre domande e curiosità rispondono gli esperti dell’associazione “Amici dell’ape” di Modena. Per gli appassionati di funghi invece, lo stand da non perdere è quello del Gruppo Naturalistico Modenese dov’è allestita una mostra sui funghi primaverili e dove micologi esperti forniranno utili suggerimenti per una raccolta senza rischi.
* Vintage Gardening, decorare i vecchi utensili
Nuova vita ai vecchi attrezzi! Lara Vella torna a Verdi Passioni con la sua indomabile creatività. Nello stand Creareinsieme.it, sabato 5 e domenica 6 marzo, si svolgono laboratori gratuiti di recupero e decorazione dei vecchi utensili da giardino. Un’attività creativa rivolta a tutti coloro che in giardino e sul terrazzo non vogliono rinunciare alle atmosfere romantiche del vintage. La tecnica proposta è quella della pittura Chalk Paint.
* La natura e le storie, laboratori ludici e didattici per i bambini
Verdi Passioni è anche un’occasione preziosa per avvicinare i bambini alla cura delle piante e degli animali. Oltre al laboratorio sui semi dell’orto proposto da Coldiretti (domenica 6 marzo, ore 17), nei due giorni di apertura della manifestazione sono in programma diverse attività alla scoperta dell’ambiente. Il Museo di Zoologia e l’Orto Botanico dell’Università di Modena e Reggio Emilia propone il laboratorio creativo con materiali naturali e di recupero “Gufo pigna, pesce foglia”, per bambini a partire dai 4 anni (sabato 5 e domenica 6, ore 10 e 14,30). Mentre nello spazio del Gruppo Modenese Scienze Naturali sono previsti la mostra di farfalle, coleotteri e molluschi, la presentazione di insetti in terrario e il laboratorio didattico per bambini dai 4 ai 12 anni “Visti da vicino: osservazione al microscopio”. Mentre nello stand Riscopri la Natura, “Da cosa rinasce cosa”: laboratorio didattico sul riciclo della carta.
“Zooleggere”, infine, è l’iniziativa della libreria errante Buk Lab di Modena. Sabato 5 marzo, nella cornice di “Animali dal Mondo”, letture animate con truccabimbi per lettori da 3 a 6 anni. E allo stand-libreria, atelier fantastico: i piccoli si trasformano negli animali protagonisti delle storie preferite.