A seguito delle abbondanti precipitazioni che hanno interessato il territorio di Modena in questi ultimi giorni, si è determinata una situazione di allarme circa la tenuta del complessivo sistema idrogeologico e del delicato sistema idraulico provinciale. La provincia, come noto, è interessata dal passaggio di due importanti affluenti del PO, Secchia e Panaro, e da una fitta rete di canali di regimazione minori, funzionali allo smaltimento della acque meteoriche ed al sistema irriguo.
Le incessanti piogge di venerdì 26 e sabato 27 febbraio, hanno provocato un innalzamento dei livelli idrometrici dei due fiumi e dei canali minori rendendo necessaria, nella serata di domenica, la attivazione della sala operativa, istituita presso il Centro Unico di Protezione Civile provinciale sito in località Marzaglia, attrezzata struttura allestita dalla Provincia, dove si è riunito il centro Coordinamento Soccorsi, presenti tutte le componenti interessate alla gestione dell’emergenza.
Nel corso dell’incontro sono stati decisi i provvedimenti da adottare in occasione del transito dell’onda di piena che, secondo le previsioni dei tecnici, raggiungerà il colmo nelle ore centrali della giornata di oggi lunedì 29 febbraio transitando all’altezza del capoluogo, per poi defluire nelle aree della parte Nord del territorio.
In particolare, oltre ad uno stringente monitoraggio da parte di tecnici e squadre di volontari dei tratti arginali, per verificare l’esistenza di eventuali fessurazioni o cedimenti, è stata decisa la attivazione permanente dei centri Operativi Comunali (C.O.C.) e l’avviso alle popolazioni residenti circa le misure cautelari da adottare a tutela della propria incolumità e della salvaguardia dei propri beni. È stata decisa altresì la temporanea sospensione della circolazione su alcuni ponti ritenuti a rischio nella circostanza e la chiusura delle scuole in alcuni centri ed in alcuni istituiti del Capoluogo.
Nella mattinata odierna il Prefetto di Modena si è recato presso alcuni Comuni maggiormente esposti al rischio esondazioni per una verifica di persona della situazione in atto.
La situazione viene attentamente seguita.