C’è tempo fino a giovedì 31 marzo per presentare la domanda di ammissione all’esame per l’abilitazione professionale per gestire un’impresa di trasporto su strada di merci in conto terzi o di viaggiatori.
Le domande vanno presentate al servizio amministrativo Lavori Pubblici della Provincia di Modena. L’avviso pubblico è consultabile sul sito internet (www.provincia.modena.it), per informazioni: tel. 059 209909.
L’esame si svolgerà il 20 aprile nell’aula magna dell’istituto Fermi, in via Luosi 23 a Modena; è prevista una prova scritta a quesiti su diverse materie (dal diritto civile alla gestione commerciale e finanziaria di un’impresa, fino alla sicurezza stradale) e una prova scritta con esercitazioni su casi pratici.
L’elenco completo dei quesiti è disponibile sul sito del ministero delle Infrastrutture.
Anche dopo la legge di riordino dell’ente, la Provincia, nell’ambito delle attività connesse con i trasporti e le concessioni stradali, ha mantenuto la competenza su una serie di procedure: licenze alle imprese per il trasporto delle proprie merci, le autorizzazioni alle imprese di noleggio autobus con conducente, per i trasporti eccezionali, per le gare sportive e gli impianti pubblicitari sulle strade, alle imprese di revisione auto e relativi controlli amministrativi; gli esami di abilitazione a istruttore di autoscuola e relativi corsi di formazione, le scuole nautiche e le autorizzazioni e vigilanza sull’attività delle agenzie di pratiche automobilistiche e sulle autoscuole.
Gli uffici provinciali Trasporti e concessioni, che si trovano nella sede di via Barozzi 340 a Modena, si occupano anche delle procedure previste dal Codice della strada relative alle concessioni stradali, come gli accessi, i tombamenti di fossi, recinzioni, attraversamenti e allacciamenti per opere di fognatura, gasdotti, acquedotti, linee telefoniche ed elettriche; occupazioni di suolo pubblico varie (ponteggi, potature piante, cantieri stradali) e l’esecuzione di opere in area privata entro fasce di rispetto; distributori di carburante; ampliamenti di fabbricati per opere prospicienti la strada; muri di sostegno e l’abbattimento di piante dislocate in area di proprietà pubblica.