Nei giorni scorsi è stata riscontrata una grave situazione igienico sanitaria in un appartamento nel Comune di Serramazzoni dove erano ospitati cinque stranieri di diversa provenienza, accolti nell’ambito delle operazioni umanitarie “Mare nostrum” e “Triton”. E’ stato inoltre accertato che, nell’unità abitativa, erano stati alloggiati abusivamente altri due immigrati.
Le condizioni di grave precarietà e di degrado in cui è stato trovato l’alloggio, segnalate dal Servizio Igiene Pubblica della Azienda USL di Modena, avevano già indotto l’adozione, da parte del vice Sindaco di Serramazzoni, di una ordinanza contingibile ed urgente con il divieto dell’uso dell’appartamento sino al ripristino di normali condizioni di manutenzione.
Alla luce della situazione determinatasi, e tenuto conto che gli stranieri erano già stati richiamati al rispetto delle condizioni di accoglienza, con provvedimento del 7 marzo scorso, la Prefettura di Modena ha disposto la revoca delle misure di accoglienza e ospitalità nei confronti dei cinque stranieri e la loro uscita dal programma, così come previsto dalle disposizioni normative di settore.