Polizia-squadra-mobileLa Polizia di Stato ha dato esecuzione a dodici ordinanze di custodia cautelare per il reato di detenzione ai fini di spaccio di ingenti quantitativi di droghe sintetiche. Si tratta di soggetti perlopiù gravitanti nell’ambito dei gruppi sociali alternativi/punkabbestia di Bologna – dediti al commercio di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente, con netta prevalenza di droghe sintetiche.

L’articolata attività investigativa della Squadra Mobile, coordinata dalla Procura di Bologna e svolta in collaborazione con la Direzione Centrale per i Servizi Antidroga ed il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, già nel corso del 2015 ha portato all’arresto in flagranza di 14 persone (due delle quali soggette all’ordinanza di custodia in carcere di ieri *), nonché al sequestro di oltre 15 kg di metanfetamina, 1,5 Kg di ketamina, 5.000 francobolli di Lsd e 1.000 pasticche di ecstasy.

I quattordici arrestati sono stati individuati ed assicurati alla giustizia nel corso dell’attività di indagine con modalità e tempi differenti. Tra questi: il 13 giugno 2015  presso l’aeroporto di Orio Al Serio di Bergamo, con al seguito 640 grammi di ketamina liquida occultata all’interno di un flacone di shampoo, venivano arrestati P.L., 28enne romano e A.V. 30enne nata a Porto Maggiore (FE); il 25 ottobre 2015 la Polizia di Stato procedeva al sequestro di 730 grammi di ketamina ed all’arresto di D.M., 24enne nato a Castelfranco Veneto.

A distanza di neanche un mese, il 19 novembre, venivano arrestate V.P. 29enne nata a Pesaro e la madre M.T.A. 52 anni, nativa di Genova, fermate a bordo della loro autovettura al casello autostradale di Borgo Panigale con 5 Kg di metanfetamina in polvere e 1.000 pasticche di ecstasy, fatte recapitare dai Paesi Bassi via corriere presso l’abitazione della 52enne. L’intento era quello di rivendere al dettaglio lo stupefacente sulla piazza bolognese, città di adozione della figlia.

Solo alcuni giorni dopo, il 25 novembre 2015, a finire in manette erano A.L. 30enne nato a Crema e L.D., pure lui nato a Crema, 23enne. A loro carico venivano sequestrati  11 Kg di metanfetamina in polvere e 5.000 francobolli di Lsd.

Per tutti i destinatari delle misure cautelari, i reati contestati sono il traffico internazionale di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti e lo spaccio continuato di sostanze stupefacenti.

All’esito dell’attività, pur permanendo al momento oggetto di ricerche un ulteriore destinatario del medesimo provvedimento restrittivo, sono stati raggiunti dalle dodici Ordinanze di Custodia Cautelare (tutte eseguite nel pomeriggio di ieri 31 marzo 2016): P.C., 23enne nato a Trebisacce (CS) (custodia cautelare in carcere); D.G., 28 anni, nato a Scorrano (LE) (custodia cautelare in carcere); M.A.A., 26enne nata in Romania (custodia cautelare in carcere); R.M., 30enne nato a Veglie (LE) (custodia cautelare in carcere); I.D. 44enne nato in Tunisia (custodia cautelare in carcere); M.O., 38enne nato in Tunisia (custodia cautelare in carcere); P.M., 31enne nato a San Pietro Vernotico (BR) (custodia cautelare in carcere); P.L.,29enne, nato a Roma *(obbligo di dimora); R.S. 30 anni, nato a Foggia (obbligo di dimora); M.G., 23enne nata a Codigoro (FE) (obbligo di dimora); D.M., 31 anni, nato a Gattinara (VC) (custodia cautelare in carcere) e V.P., 30enne, nata a Cagli *(PU), (obbligo di presentazione alla p.g.).

 

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