Si terrà giovedì 14 aprile, alle 20.30 l’anteprima del documentario di Giulia Bondi “Era tutto molto naturale. Partigiani della brigata Italia nella Resistenza modenese”. La location non è casuale: l’auditorium della scuola Palmieri di Magreta di Formigine, dove tutto ebbe inizio.
Siamo nel 1943, venti mesi di lotta clandestina, sofferenza e amicizia, con al collo un fazzoletto tricolore. I protagonisti provengono dall’associazione modenese di Azione cattolica detta “Paradisino” e le loro prime idee antifasciste nascono dagli insegnamenti di don Marino Bergonzini. Altri sono amici d’infanzia nello stesso paese, Magreta, allora centro contadino disteso lungo il fiume Secchia. Altri ancora si conoscono in montagna, entrano nel battaglione “Claudio” guidato da Ermanno Gorrieri e stringono amicizie destinate a durare anni. Altri combattono in pianura, nella clandestinità e alcuni non riusciranno a vedere il giorno della Liberazione.
Luigi Paganelli, Gabriele Amorth, Luciano e Nivarda Busani, Giuseppe Fogliani e Ivo Silingardi, rievocano nel documentario quella stagione d’impegno, insieme a Gina Rossi, all’epoca giovane ragazza di Strinati, una borgata dell’Appennino reggiano nella cui casa vissero a lungo i “ribelli”, e a Giuliana Gorrieri, sorella del loro comandante “Claudio”. Alle loro memorie, a tratti sofferte, a tratti scanzonate, si affiancano le analisi degli storici Mirco Carrattieri e Claudio Silingardi.
Sostenuto dall’associazione partigiana Alpi con un crowdfunding che ha coinvolto oltre 40 produttori dal basso, il documentario si è avvalso di un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena nell’ambito del progetto “70 anni liberi” promosso dall’Istituto storico di Modena. Contiene l’ultima intervista a don Ivo Silingardi, nel dopoguerra fondatore di numerose attività sociali nel territorio di Carpi, scomparso recentemente all’età di 95 anni.
Durante la serata si esibirà la Banda Libera (Marco Dieci/voce e chitarra, Lucio Gaetani/mandolino e bouzouki, Chris Dennis/violino, Gigi Cervi/basso, Francesco Coppola/batteria) con un concerto di canzoni della Resistenza. Incursioni teatrali di Ivan Cattini e Giacomo Mori. Introduce il concerto Claudio Silingardi, direttore dell’Istituto storico di Modena.
In collaborazione con l’Università Popolare di Formigine.
Ingresso gratuito. Per informazioni: T. 059/416373, alpimodena@gmail.com, brigataitalia.wordpress.com.