Il 71esimo anniversario della Liberazione a Novellara si conferma momento di ricordo, memoria e festa. Quest’anno l’amministrazione è particolarmente lieta di poter accompagnare in un simbolico “viaggio nella memoria” tutti gli studenti delle classi terze della Lelio Orsi di Novellara i cippi di Novellara, insieme al partigiano Davolio Gaetano di Anpi che ha conosciuto e battuto quei campi, nella mattinata di venerdì 22 aprile a partire dalle ore 8.00. Sarà l’occasione per andare oltre il momento commemorativo e raccontare le storie, l’impegno e le battaglie avvenute sul territorio novellarese.
Domenica 24 aprile alle ore 10.00 nel Foyer del Teatro sarà inaugurata la mostra “Donne resistenti, le staffette partigiane”: 66 tesserini e documenti legati all’impegno delle donne novellaresi a supporto della Resistenza, organizzata in ricordo di Dilva Daoli, staffetta partigiana “Livia” recentemente scomparsa. A seguire, in Sala Civica proprio per ricordare lo straordinario impegno civile di Dilva saranno proiettati alcuni spezzoni di sue interviste e interventi, insieme a chi ha avuto modo di conoscerla ed apprezzarla: Ermete Fiaccadori, Presidente Ani Reggio Emilia, Nando Rinaldi Presidente Istoreco e Ione Bartoli, assessore della Regione Emilia Romagna ai servizi sociali e alla scuola tra il 1970 e 1980.
La mostra, ad ingresso gratuito, sarà aperta il sabato e la domenica fino all’ 8 maggio, lunedì 25 aprile e mercoledì 4 maggio nei seguenti orari : 10.00 – 12.30 / 15.00 – 18.30.
Lunedì 25 aprile il tradizionale corteo in omaggio ai cippi e monumenti ai Caduti della Resistenza si ritrova davanti alla Rocca alle ore 8.30 per poi radunarsi in Piazza Unità d’Italia per le letture dei ragazzi della Lelio Orsi, i canti a cura del coro Giaches de Wert diretto da Francesca Canova e con Franco Borghi alla fisarmonica e il saluto del Sindaco Elena Carletti con performance teatrale a cura di Etoile C.T.E. Per il primo anno i bambini della scuola d’infanzia Arcobaleno addobberanno con del materiale da loro realizzato i giardini della piazza.
Inoltre, il 25 aprile, si confermano due nuove tradizioni: alle ore 10.00 sarà organizzato uno spettacolo musicale a cura della scuola comunale di musica C. Confetta per gli utenti della Casa Protetta mentre alle ore 12.30 in Piazza Unità d’Italia la Pro Loco invita tutti a prenotarsi per la “pastasciutta della memoria” per pranzare e fare festa all’insegna dei valori della Liberazione. Alle ore 13.00 la festa prosegue con la musica del Folkin’ Po “Vivo, son partigiano”.
Anche il Circolo ricreativo propone il proprio pranzo della Resistenza in via Veneto e alle ore 15.00 l’amministrazione comunale partirà dalla Rocca per omaggiare i cippi di Carlo Simonazzi e Posacchio Malaguti a Castelnovo di Sotto.