Segnali incoraggianti dalla Fanton. Modena Est è tornata da Castelfranco con una netta vittoria. Zero set consegnati a una rivale della prossima serie B. Lo stesso ha fatto tra le mura amiche della palestra Seghedoni contro la Villa D’Oro.
Nel test match a segno tutti i giocatori tranne Bartoli e Catellani. L’opposto è stato lasciato precauzionalmente in panchina, ma Cordani non l’ha fatto rimpiangere: 17 punti per l’ex giocatore della Cec Carpi. Il secondo non è abituato ad andare a segno, giocando da libero.
«Risultato a parte – ha ammesso Federico Trianni – stiamo giocando bene. In passato abbiamo avuto inizi peggiori».
Contro i rossoneri gli Struzzi hanno lottato su ogni pallone proprio come fatto negli scorsi playoff, culminati con la promozione in serie A2. La rinuncia non ha creato conseguenze nella testa dei giocatori.
Modena Est è scesa in campo con Cassandra e Raimondi in banda, Astolfi e Cordani in diagonale, Lodi e Bonetti al centro. Il libero era, appunto, Catellani.
Già dal primo set la Fanton ha fatto la lepre, scattando sull’11-5. Gli ospiti hanno ridotto il divario a quattro (14-10), poi Bonetti e compagni hanno messo la freccia. Cassandra e Raimondi hanno spinto fino al 21-14, Cordani ha messo il punto esclamativo (25-17).
Nel secondo parziale gli ospiti hanno rimonto dall’8-4 al 12-11. Nessuna paura per i ragazzi di Bicego, capaci di portarsi sul 16-11 prima (ace di Cassandra) e poi sul 22-14 (Cordani). Un errore in costruzione della Villa D’Oro è valso il 25-16.
Bicego cambia ancora volto alla squadra nel terzo set. Dopo Sartoretti e Messori spazio quindi a Panini e Trianni. Il parziale (e dunque l’incontro) era indirizzato. Sul 13-6 il cambio in regia tra Panini e Astolfi. Il 18-8 di Trianni ha costretto gli ospiti a chiamare l’ultimo time-out. Gli ultimi sforzi della Villa D’Oro non sono serviti. Modena Est ha chiuso avanti (25-18) con sigillo finale di Cordani.
«La politica di Modena Est è confermata – ha garantito il “senatore” – ovvero operare sul mercato per trovare giocatori tecnicamente e fisicamente migliori, che diano anche una mano a un gruppo consolidato. Cordani, Sartoretti e Panini si sono inseriti bene».
Vi sono state anche partenze. «Saguatti era una sicurezza, un grande giocatore e un grandissimo amico – ha ricordato Trianni – ma dovremo fare a meno anche di Civa, Dalla Casa e Bergantino. Ne ho visti arrivare e andar via tanti in questi anni: è una scoperta per i nuovi».
Il 15 ottobre si scoprirà quanto vale davvero Modena Est nell’esordio stagionale contro i Lupi di Santa Croce. «Intanto dobbiamo lavorare ancora su tutto – ha concluso il centrale – perché, se sui fondamentali non siamo indietrissimo, ci manca ancora la velocità in campo. Dobbiamo anche ritrovare un po’ gli schemi».