Nel mondo 1 neonato su 10 nasce prematuro. Basterebbe questo dato a spiegare l’importanza della Giornata Mondiale della Prematurità che si festeggia in tutto il mondo il 17 novembre. “Nella nascita prematura, anche i genitori sono prematuri” sono queste le parole di una mamma di un neonato prematuro, ci ricorda Giovanna Cuomo, Coordinatore Infermieristico della Neonatologia del Policlinico, diretta dal prof. Fabrizio Ferrari. Le iniziative promosse in questa giornata servono a sensibilizzare l’attenzione su questi neonati e le loro famiglie, che come sottolineava questa mamma sono assolutamente impreparati a questo evento. La Neonatologia del Policlinico ha ricevuto in questi giorni la gradita visita dei calciatori della prima squadra del Modena, del Sassuolo e del Carpi che hanno regalato magliette autografate e gagliardetti.
Nel mondo e nella nostra provincia, edifici e monumenti significativi vengono illuminati di viola. L’illuminazione con la luce viola, coinvolgerà anche alcuni importanti monumenti nella nostra provincia; il Comune di Modena illuminerà la Torre Ghirlandina; il Comune di Formigine l’orologio del Castello, il Comune di Castelfranco Emilia l’edificio del Comune, inoltre il Comune di Maranello illuminerà la Fontana del Cavallino, il Comune di Savignano illuminerà l’edificio del Comune, il Campanile di Savignano Alto, e la Chiesa di San Marco. L’ obiettivo dell’illuminazione, è quello di diffondere le informazioni relative ai piccoli prematuri e alle loro famiglie; e inoltre sostenere gli operatori della Terapia Intensiva di Modena l’Associazione Pollicino e Vivere Onlus.
In occasione di questa Giornata speciale, numerose sono le iniziative organizzate dalla Neonatologia del Policlinico, che è anche l’unico centro italiano di formazione nel metodo NIDCAP, (Neonatal Individualized Developmental Care and Assessment Program), il metodo più completo ed articolato per le cure individualizzate del neonato prematuro.
Oggi, giovedì 17 novembre in tarda mattinata, alcuni calciatori del Sassuolo Calcio e del Modena Calcio hanno visitato il reparto insieme al prof. Fabrizio Ferrari, Direttore della Terapia Intensiva Neonatale del Policlinico di Modena, accolti dal Direttore generale del Policlinico Ivan Trenti e dal Direttore Amministrativo Ivan Cavallo che hanno voluto ringraziare i giocatori per la sensibilità mostrata. Per i gialloblù erano presenti mister Simone Pavan, i centrocampisti Wilfred Osuji e Simone Basso, portiere Nicolò Manfredini e il terzino Simone Aldovrandi accompagnati dal team manager Andrea Russo. Il Sassuolo aveva schierato, è proprio il caso di dirlo, i difensori Federico Peluso, Francesco Acerbi e Marcello Gazzola, centrocampisti Davide Biondini e Francesco Magnanelli l’attaccante Alessandro Matri. La squadra era accompagnata dall’addetto stampa Massimo Paroli.
Ieri, mercoledì 16 novembre gli operatori, insieme all’Associazione Pollicino e all’associazione Cuore di Maglia hanno festeggiato l’evento a partire dalle ore 15.00, con il una rappresentanza della squadra del Carpi – il portiere Simone Colombi e il difensore Aljaž Struna – che hanno indossato le magliette dell’iniziativa e visitato il reparto, accolti da medici e infermieri della Neonatologia, concedendosi per foto e autografi.
Uno dei supporti più importanti nella crescita del prematuro è il latte materno. Per questo motivo, quindici anni fa, al Policlinico di Modena nasceva la Banca del Latte Materno, una struttura che consente di donare il latte in favore delle mamme che non ne hanno abbastanza. Dalla sua apertura sono state 160 le donne che hanno donato il proprio latte alla Banca del Latte, che ha raccolto 600 litri di latte.Il Policlinico ha realizzato un video per promuovere la donazione. Tra gli attori, molti dei bambini che sono cresciuti grazie al latte donato alla Banca del Latte.
Il video, disponibile sulla pagina www.policlinico.mo.it/neonatologia è ospitato dal canale You Tube dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria (https://youtu.be/xIQ1q8yd_-Y) e sarà diffuso sui social network aziendali.