Farmacie dell’Emilia-Romagna chiuse per sciopero giovedì 26 gennaio dalle 8.30 alle 12.30. L’agitazione, con eccezione degli esercizi di turno che quindi rimarranno aperti, è stata annunciata oggi da Federfarma Emilia-Romagna, il sindacato dei titolari di farmacie private.Lo sciopero coinvolge però anche quelle pubbliche, che sospenderanno, sempre per la giornata di giovedì, il servizio Cup.
Il motivo dello sciopero, spiega Domenico Dal Re, presidente regionale di Federfarma, riguarda il “mancato rispetto” da parte delle Aziende sanitarie di un accordo del 26 settembre 2014. Il patto, sottoscritto da Regione, Federfarma e Assofarm, prevede che “la Asl acquista il farmaco e le farmacie lo distribuiscono ai cittadini”. In alcuni territori, denunciano i farmacisti, non è così perché “è maggiore la distribuzione diretta dei farmaci negli ospedali”. Di conseguenza i pazienti “devono andare a ritirare i medicinali in ospedale, che spesso è lontano e fa orari ridotti”.