La sfida tra le formazioni che dopo la prima giornata si ritrovavano a quota 0 punti si è chiusa in favore di Milano.
Pochi ma evidenti i motivi che hanno determinato la sconfitta della Sea Sub: esperienza, tenuta, nervosismo, tasso tecnico della panchina. La gioventù fa anche questi scherzi.
Perfettamente in gara per metà partita chiusa sul 4 a 4 dopo aver sempre conquistato il vantaggio costringendo il Cus a rincorrere, la prima espulsione definitiva di Montante nel terzo, ha un poco tagliato le gambe o le braccia a i modenesi che, finiti sotto 6-4 si sono innervositi.
Non è bastato il gol realizzato da Fabio Gualdi che ha accorciato la distanza a dare la scossa giusta. La reazione di Modena mostrata nel corso del quarto tempo si è spezzata combinando l’uscita definitiva di Marzola e Calabrese con la rete numero 7 meneghina.
Come evidenziato dalla prima di campionato, il problema resta nella percentuale realizzativa. Non certamente dalle opportunità che la squadra riesce puntualmente ad organizzare, ma anche questo è un prezzo che i giovani scontano quando ci si approccia a squadre esperte.
Convinte le parole di Araldi a fine partita “Sono parzialmente soddisfatto, potevamo fare meglio. Giocare con Milano non è mai facile , ma questa volta potevamo giocarcela. Confido comunque nella svolta che deve avvenire prima di tutto di testa. Quando ci renderemo conto che è nelle nostre possibilità giocarla alla pari e al 100% per tutta la partita, arriverà la vittoria.”
Cus Geas Milano- Sea Sub Modena 7 – 5 (2-3, 2-1, 2-1, 1-0)
Cus Geas Milano: Partesana, Guerrini, Vereczkey, Morelli, Arena (2), Mineo, Campagnoli, (1), Talamonti, (2), Giusti, Foroni, Corradini (2), Anelli, Achilli
All. Catalano G.
Sea Sub Modena: Zaccaria, Goldoni, Fei (1), Campolongo, Marzola (2), Racalbuto, Araldi, Calabrese (1), Pasculli, Montante, Righetti, Gualdi (1), Pederielli
All. Araldi A.
Arbitro: sig. Gorrino.
Superiorità numeriche: Cus Geas Milano 2/12 Sea Sub Modena 2/6
Piscina Centro Saini – Milano
Pubblico – circa 100