Ricercatori del laboratorio AImageLab del DIEF – Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia ancora sugli scudi con un importante riconoscimento internazionale.
Alcuni di loro per una pubblicazione scientifica hanno vinto il premio come migliore articolo alla 18° edizione della Conferenza internazionale CAIP (International Conference on Computer Analysis of Images and Patterns), che si è tenuta a Salerno agli inizi di settembre 2019.
La pubblicazione dal titolo “How does Connected Components Labeling with Decision Trees perform on GPUs?” (Quali sono le prestazioni in GPU degli algoritmi per l’etichettatura delle componenti connesse basati su alberi decisionali?), presentata dal dott. Federico Bolelli, reca le firme del dott. Stefano Allegretti, dello stesso Federico Bolelli, del dott. Michele Cancilla, del dott. Federico Pollastri, della dott.ssa Laura Canalini e del prof. Costantino Grana.
Il premio, istituito nel 1985, viene assegnato ogni due anni in occasione della Conferenza Internazionale CAIP, che è uno tra i più importanti eventi scientifici internazionali nei settori dell’Intelligenza Artificiale e della Computer Vision, finalizzato ad analizzare i risultati delle più avanzate ricerche scientifiche per rendere i computer in grado di vedere, riconoscendo oggetti e visualizzando ciò che accade nella scena inquadrata. Promossa dall’associazione IAPR nel corso del suo svolgimento ha avuto modo di occuparsi di tecnologie e algoritmi per l’analisi e l’interpretazione automatica di immagini.
“Nell’affrontare la risoluzione di problemi informatici su architetture parallele – spiega il prof. Costantino Grana di Unimore, docente di Fondamenti di Informatica e Elaborazione di Dati Multimediali al DIEF – si tende a dare per scontato che qualsiasi differenza nel processo di esecuzione tra le diverse unità operative, causi rallentamenti e degradi quindi le prestazioni. Nell’articolo, grazie all’approfondito lavoro svolto dal team di ricerca, abbiamo confrontato numerosi algoritmi, tra cui alcuni originali, che, violando i canoni della programmazione parallela, applicano la tecnica degli alberi decisionali. Siamo in questo modo riusciti a migliorare lo stato dell’arte e a dimostrare che la dipendenza dai dati è il fattore principale da prendere in considerazione. Siamo orgogliosi del riconoscimento ottenuto che premia il gruppo di dottorandi e assegnisti di ricerca che opera presso il DIEF”.
E’ la prima volta che un team italiano riceve questo riconoscimento.
IAPR (International Association for Pattern Recognition) è una prestigiosa associazione scientifica internazionale che si occupa di intelligenza artificiale, apprendimento automatico e analisi di immagini. L’associazione sponsorizza e organizza eventi di portata internazionale a cui la comunità scientifica italiana partecipa attivamente, promuovendo iniziative quali la ICPR 2020, 25° edizione della International Conference on Pattern Recognition, che si terrà a Milano a settembre del prossimo anno e che vede la prof.ssa Rita Cucchiara del DIEF nel comitato di organizzazione internazionale.