Una banale lite per futili motivi è stato il pretesto per dar corso ad una accesa lite verbale tra due coniugi, che sono presto passati ai fatti generando una vera e propria colluttazione in conseguenza della quale l’uomo è rimasto ferito con il coltello che la donna teneva tra le mani. E’ successo nel tardo pomeriggio di sabato. I due sono ora finiti nei guai. L’uomo, un 38enne residente nella bassa reggiana, è stato denunciato alla Procura reggiana con l’accusa di maltrattamenti in famiglia; la moglie invece, una casalinga 26enne, è stata denunciata con l’accusa di lesioni personali. L’uomo ricorso alle cure mediche presso il competente ospedale è stato medicato e dimesso con una prognosi di 10 giorni per una ferita da taglia alla mano.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della stazione di Brescello che hanno curato l’intervento e avviato l’indagine, i due coniugi si trovavano in casa. Ad un certo punto l’uomo ha rimproverato la moglie colpevole di stare sempre al cellulare e di non fare le faccende domestiche. Una forte lite dai toni accesi con l’uomo che terminata la sfuriata andava a chiudersi in camera. Qui veniva raggiunto dalla moglie che armata di una mannaia sferrava alcuni colpi alla porta per farla aprire. Quindi il marito apriva la porta ingaggiando con la donna una violenta colluttazione in seguito alla quale la donna, questa volta armata di un coltello, finiva a terra. Durante la colluttazione l’uomo si feriva alla mano. Sanguinante si recava all’ospedale per le cure del caso, mentre sul posto confluivano i carabinieri che ricostruito l’accaduto denunciavano i due coniugi. Mannaia e coltello usati dalla donna venivano sequestrati mentre l’uomo al termine delle formalità di rito, come disposto dal competente Sostituto titolare delle indagini, è stato precauzionalmente allontanato dal domicilio domestico.