Tra il 2019 e i primissimi giorni di marzo 2020 sono stati oltre quattromila (4.063) i certificati anagrafici rilasciati dalla rete di edicole aderenti al progetto “Io certifico” in collaborazione tra l’assessorato alla Smart city, i servizi demografici comunali e il Sinagi (Sindacato nazionale giornalai d’Italia). Le edicole collegate online con i servizi demografici dal 20 gennaio 2020 sono praticamente raddoppiate, passando da 12 a 23, situate in centro, nei quartieri e nelle frazioni, e sono aumentate anche le certificazioni anagrafiche disponibili, comprendendo anche gli estratti di Stato civile.
“Si tratta di un risultato che ben interpreta il nostro concetto di Smart city – commenta Ludovica Carla Ferrari, assessora alla città smart con delega all’anagrafe – quello cioè dell’utilizzo delle opportunità offerte dalle nuove tecnologie per avvicinare l’amministrazione ai cittadini e rendere più agile e facile il rapporto tra modenesi e Comune. In questi tempi di cautele sanitarie è ancora più importante il decentramento di servizi per evitare assembramenti e code in sedi centralizzate, e in più incentivare l’accesso alle edicole significa salvaguardare presìdi di democrazia”.
Tra le più attive nell’erogazione di certificati ci sono, per forza di cose tutte partite già nel 2019, l’edicola del Direzionale 70 con 835 certificati, quella di viale Verdi 74 con 603, quella di via Vignolese 828 con 502, quella di via Mar Tirreno 186 con 318, quella al Mercato Albinelli con 308.
“Al di là del benefit all’edicolante per il servizio svolto, da quest’anno 1,50 euro per ogni certificato o estratto, Modena – spiega Giuliano Barbieri del Sinagi – sta dando un esempio nell’applicazione della legge del 2017, e delle successive convenzioni, che prevede che i punti vendita di stampa quotidiana e periodica esclusivi, possono svolgere intermediazione di servizi a valore aggiunto a favore di amministrazioni territoriali, fermi restando gli eventuali vincoli autorizzativi previsti, per tali attività e servizi ulteriori, dalla normativa vigente. In parole semplici il Comune di Modena promuove le edicole anche come centro servizi al cittadino e le edicole rispondono fornendo ai cittadini un servizio destinato ad essere sempre più apprezzato”.
Le 23 edicole modenesi aderenti (elenco e orari a www.comune.modena.it/anagrafe) possono svolgere la funzione di servizi anagrafici decentrati e rilasciare con timbro digitale anche estratti di stato civile come quelli di nascita, matrimonio e morte.
In edicola i cittadini modenesi possono richiedere certificati di residenza; stato di famiglia; stato libero; esistenza in vita, contestuale di residenza e di stato di famiglia; contestuale di nascita, residenza, cittadinanza, stato civile, cittadinanza, convivenza, nascita, matrimonio, unione civile, morte; (al momento i certificati di unione civile e convivenza non sono rilasciati dal sistema online ma saranno disponibili in futuro).
Il cittadino che richiede un certificato si reca in edicola con una marca da bollo da 16 euro acquistata precedentemente, e la dà all’edicolante che, al momento del rilascio, è tenuto ad indicare online il numero seriale della marca e apporlo sul certificato. L’edicolante riscuote come corrispettivo 1,50 euro per ogni tipologia di certificato, e rilascia scontrino o ricevuta fiscale. La marca non serve per i certificati esenti (nascita, matrimonio, morte; uso scioglimento matrimonio, adozione e affido minori, società sportive, Onlus e associazioni di volontariato, patrocinio a spese dello Stato, procedimenti penali, procedure recupero crediti professionali per difensori d’ufficio, notifica atti giudiziari).
VIA SANTI APERTA CON CAUTELE, CERTIFICATI ONLINE
Il Comune di Modena garantisce il servizio di anagrafe ai cittadini, grazie all’attività degli operatori dei servizi demografici e all’apertura dell’Anagrafe di via Santi 40: l’invito è di recarvisi solo in caso di effettiva necessità per non creare assembramenti, privilegiando i servizi online e il rilascio di certificati ed estratti nelle edicole.
L’anagrafe di via Santi 40, infatti, è aperta negli orari consueti dalle 8.30 alle 12.30 da lunedì a sabato, e al giovedì anche al pomeriggio dalle 14 alle 18 (per informazioni tel. 059 2032077 da lunedì a venerdì 9 – 11; per prenotazione appuntamenti tel. 059 2032421 lunedì, martedì e mercoledì 11 – 13.30; giovedì e venerdì 11 – 13).
In osservanza delle disposizioni per il contenimento della diffusione del Coronavirus, l’ingresso è consentito a massimo 10 persone per volta. Hanno priorità coloro che hanno preso un appuntamento, e chi attende all’esterno deve mantenere la distanza di sicurezza dagli altri. Per esigenze organizzative, da giovedì 12 marzo lo sportello variazioni (variazione dati anagrafici, attestazioni di soggiorno comunitari e no, iscrizione al registro popolazione temporanea, segnalazioni di assenza, unioni di nucleo) riceverà tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 10. Per i servizi degli sportelli anagrafici non su appuntamento il rilascio dei biglietti con i numeri avverrà ogni giorno dalle 8.30 fino alle ore 11, e al giovedì pomeriggio dalle 14 alle 17 (fino alle 15.30 per le carte d’identità urgenti), per consentire il ricevimento del pubblico in sala entro l’orario di chiusura.
Si invita a rivolgersi al servizio solo per richieste urgenti che non possono essere rinviate. I certificati anagrafici e di stato civile si possono ottenere anche online (www.comune.modena.it/servizidemografici/anagrafe-on-line).
Se il certificato serve per una pratica legale o notarile avvocati, notai e commercialisti della provincia di Modena possono richiederlo online evitando di inviare il cittadino in anagrafe.
Tutte le informazioni sul servizio di rilascio di estratti e certificati in edicola e l’elenco delle 23 attività aderenti tra il centro e le frazioni sono online sul sito web (www.comune.modena.it/edicole).
Per esigenze organizzative è stata sospesa l’attività dei quattro sportelli anagrafici di Quartiere di Modena fino a venerdì 3 aprile.
Informazioni online sul sito dell’anagrafe (www.comune.modena.it/anagrafe).