La Giunta comunale di Formigine ha deliberato di rimodulare e riprogrammare i servizi scolastici ausiliari, compatibilmente con l’organizzazione complessiva dei servizi, al fine di ridistribuire nell’arco dell’anno le prestazioni non rese nel periodo di chiusura di servizi educativi e scuole, fermo restando che il pagamento del corrispettivo alle ditte appaltatrici sarà riconosciuto a fronte del servizio effettivamente reso.
Commenta l’assessore per le Politiche scolastiche ed educative Simona Sarracino: “Oltre alle riduzioni delle rette per le famiglie che frequentano i nidi d’infanzia, stiamo cercando di mettere in atto misure straordinarie a sostegno dei lavoratori e delle imprese: per mantenere la fornitura dei servizi scolastici ausiliari, c’è la possibilità di attivarli in periodi diversi dell’anno. Alla base c’è l’idea di mettere in campo tutte le forze nel momento in cui si potrà ripartire con il coinvolgimento e l’accordo di tutte le parti sociali; i servizi verranno erogati di nuovo e soprattutto quando le famiglie ne avranno più bisogno”.