Anche la Polizia provinciale è impegnata nei controlli sulle strade e nei parchi per il rispetto delle regole per il contenimento della diffusione del virus Covid-19.
Da venerdì 20 marzo due pattuglie sono in servizio a Modena, al parco Amendola, e nel fine settimana a San Cesario dove sono previsti controlli in particolare nella zona picnic dei laghi di S.Anna, molto frequentata nei fine settimana scorsi.
Come sottolinea la comandante Patrizia Gambarini «questa attività nasce per rafofrzare i controlli delle polizie locali, a supporto dei Comuni. I primi a richiedere l’impiego degli agenti provinciali per il presidio dei parchi sono stati Modena e San Cesario, ma altri potranno farlo, compatibilmente con la dotazione organica della Provincia».
Nei giorni scorsi, commenta la comandante, «la Prefettura ci ha comunicato l’elenco nominativo delle persone poste in quarantena e oltre alla consueta attività stradale, controlliamo la documentazione che permette lo spostamento delle persone».
La Regione Emilia-Romagna a seguito dell’emergenza ha sospeso la caccia di selezione e i censimenti faunistici, mentre è effettivo il recupero delle carcasse con la collaborazione del Centro fauna selvatica Il Pettirosso di Modena.
Attualmente il corpo di Polizia provinciale è composto da 20 agenti in servizio della Polizia provinciale che, con la collaborazione di circa 50 guardie giurate volontarie faunistico venatorie.