Il Corpo formiginese delle Guardie Ecologiche Volontarie, composto da 11 persone, è impegnato in prima linea nel monitoraggio dei “microabbandoni” , e nella sensibilizzazione della popolazione contro gli stessi, in particolare nei riguardi di mascherine e guanti usa e getta.
A questo proposito, l’Amministrazione comunale continuerà a svolgere campagne di comunicazione dedicate all’uso corretto dei presidi di protezione personale, oltre a distribuire le mascherine lavabili in tessuto TNT donate da Ferrari Spa nell’ambito del progetto “Back on Track”.
L’attività delle Guardie Ecologiche durante la “Fase 2” è indispensabile anche per quello che riguarda la vigilanza dei parchi e delle ciclabili, ai fini del controllo degli assembramenti.
Tra le numerose funzioni del Corpo locale, ci sono quelle di tutela degli animali e aiuto alla cittadinanza nella “lotta” contro la zanzara tigre.
Lo scorso anno, i volontari hanno prestato servizi integrati con la Polizia Locale, prevalentemente in orario serale-notturno, per più di 1.000 ore; mentre il totale delle ore di volontariato (molte delle quali svolte presso il Centro di Educazione Ambientale) supera le 3.000.
Rispetto all’abbandono di rifiuti, sono stati operati 16 accertamenti di violazioni amministrative e inoltrate 26 segnalazioni.
Afferma l’assessore all’Ambiente Giulia Bosi: “I miei ringraziamenti più sentiti vanno ai volontari che ci aiutano nella prevenzione degli abbandoni dei rifiuti, prima ancora della repressione degli stessi. Continuiamo così il progetto di Formigine Extrapulita, che intende unire le città italiane nel nome dell’ambiente e della solidarietà dando luce al ruolo fondamentale del volontariato nel territorio”.