Si terrà giovedì 17 settembre l’edizione 2020 del “Giretto d’Italia”, l’iniziativa organizzata da Legambiente e VeloLove, in collaborazione con Euromobility, cui anche quest’anno il Comune di Carpi aderisce: giunta alla decima edizione, la manifestazione ha lo scopo di promuovere la mobilità ciclistica. In concreto, si tratta di un monitoraggio sugli spostamenti in bici casa-lavoro, monitoraggio garantito da volontari che in un arco temporale predefinito e attraverso “punti di controllo” all’ingresso dei luoghi di lavoro (Comuni, aziende, altri enti) aderenti all’iniziativa, conteranno le bici in transito. A Carpi saranno nelle vie Nuova Ponente, S. Giacomo, Cavallotti (porta Modena) e Fanti (incrocio Fassi).

Il “Giretto d’Italia 2020” è una delle iniziative programmate per la Settimana Europea della Mobilità di settembre. Fra le novità annunciate dagli organizzatori per questa edizione, il fatto che saranno conteggiati anche tutti i mezzi elettrici :biciclette a pedalata assistita, monopattini, nonché mono ruota e segway dove presenti.

Agli Enti e alle aziende aderenti viene chiesta la disponibilità di sottoporre ai dipendenti un questionario sulla mobilità casa-lavoro; sarà inoltre inserito un “punto di controllo” legato al tele-lavoro: questo perché, spiega Legambiente, « ogni lavoratore in smart working è uno spostamento risparmiato, sia in termini di congestione del traffico che in termini di emissioni inquinanti e climalteranti. » Per questo il “Giretto d’Italia” invita i lavoratori a segnalare su apposita pagina web il proprio stato di lavoratore a domicilio e a rispondere a un sondaggio online sugli spostamenti casa-lavoro.

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