23 denunciati, 2.800 persone controllate, 17 violazioni amministrative elevate e 47 veicoli controllati. Sono questi i risultati dell’attività del Compartimento Polizia Ferroviaria dell’Emilia Romagna nella settimana appena trascorsa, che ha visto impegnati sull’intero territorio regionale centinaia di operatori della Specialità, sia in uniforme che in abiti civili che hanno vigilato sulla sicurezza dei viaggiatori presenti nelle principali stazioni e a bordo dei treni.
Le denunce sono relative a reati quali tentato furto, detenzione di sostanza stupefacente, false attestazioni sull’identità personale, rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale e violazione delle norme riguardanti il soggiorno degli stranieri in Italia.
Il 3 novembre è stata effettuata la quinta giornata di controlli straordinari in ambito ferroviario, predisposti a livello nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria per il contrasto ai furti di rame denominata “Oro Rosso”, organizzata per monitorare la situazione relativa ai furti di materiale ferroso, soprattutto rame.
A livello regionale sono stati oltre 40 i siti controllati, tra aziende che trattano la rottamazione dei metalli e depositi lungo la linea ferroviaria e su strada, mediante l’impiego di 52 operatori della Polizia Ferroviaria che hanno proceduto ad approfonditi accertamenti nei confronti di 70 persone.