E’ partito ufficialmente stamattina il progetto del Laboratorio territoriale Distretto del Prosciutto di Parma Academy, con la sottoscrizione dell’accordo da parte di: il Presidente della Provincia di Parma Diego Rossi, Giordano Bricoli Sindaco di Langhirano ed esponente dell’Unione Montana Appennino Parma Est, Maristella Galli dell’Unione Pedemontana Parmense e il Presidente dell’Associazione “Parma, io ci sto!” Alessandro Chiesi.
Erano presenti anche gli altri protagonisti del progetto: il Delegato provinciale alla Scuola Aldo Spina, i Presidenti di Fondazione Cariparma Franco Magnani, del Consorzio del Prosciutto di Parma Vittorio Capanna, di Unione Parmense degli Industriali Annalisa Sassi, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Maurizio Bocedi e Margherita Rabaglia Dirigente dell’Iiss Carlo Emilio Gadda.
Il laboratorio, che sorgerà a fianco dell’Istituto scolastico Gadda di Langhirano, di proprietà della Provincia, vedrà i contributi sia del mondo della scuola e della formazione professionale sia di quello dell’impresa, con l’obiettivo di raggiungere un punto di incontro tra domanda ed offerta di figure professionali specializzate nell’ambito della filiera del Prosciutto di Parma,
Potrebbe consentire, tra l’altro, in esito al percorso di condivisione tra tutti i soggetti, l’approfondimento della storia e delle peculiarità del Prosciutto dii Parma, contemplando il processo produttivo nelle sue variabili chimico, fisiche e microbiologiche, oltre alla sperimentazione di tecnologie e macchinari impiegati nel processo di lavorazione. Inoltre, potrà essere occasione per promuovere percorsi di aggiornamento sulle nuove tecnologie Industria 4.0, il marketing e le evoluzioni del mercato.
Con l’accordo firmato stamattina, la Provincia si fa carico di tutta la parte tecnica, dalla progettazione alla gara, fino al collaudo della nuova sede, finanziandola con 300 mila euro (di cui 200 mila ricevuti da Fondazione Cariparma); il resto dei finanziamenti arriva dagli altri enti: 10 mila euro dall’Unione comuni Appennino Parma Est, altri 10 mila euro dall’ Unione Pedemontana Parmense, 15 mila euro dal Comune di Langhirano e 25 mila euro da “Parma, io ci sto!”. Il Consorzio del Prosciutto di Parma contribuirà con 100 mila euro.
Complessivamente si arriva ad un totale di 460 mila euro.
Tempi previsti: un anno pieno di lavoro, per vedere il progetto operativo nel 2022.
“Elemento qualificante di questa iniziativa è proprio la volontà comune, sia di enti locali e istituzioni scolastiche sia dell’imprenditoria locale, di dare vita a un percorso innovativo di crescita della formazione sul nostro territorio, collegandola alla realtà produttiva – spiega il Presidente della Provincia Diego Rossi – Il laboratorio sarà a disposizione degli studenti ma anche delle aziende per la formazione continua del proprio personale, con lo scopo di qualificare l’offerta didattica e formativa sia per giovani che per gli adulti e aumentare l’occupabilità.”
“Con questo strumento intendiamo realizzare ambienti per un apprendimento innovativo, utili a contrastare la dispersione scolastica – spiega Aldo Spina, Delegato provinciale alla Scuola – Per l’individuazione puntuale dei contenuti e delle proposte formative, avvieremo un confronto con tutti i diversi soggetti che hanno contribuito a questo progetto, attraverso tavoli tematici in cui saranno rappresentate le diverse sensibilità dei protagonisti, in un percorso dinamico che coinvolgerà Scuola, enti locali e imprenditoria.”
”L’importanza di una scuola del territorio è quella di formare competenze che assolvano le esigenze del sistema produttivo locale – ha sottolineato il Sindaco di Langhirano Giordano Bricoli – Questo progetto può contribuire a diminuire il disagio giovanile includendo i ragazzi all’interno del panorama lavorativo locale, creando anche attività di formazione rivolte ai giovani inoccupati e realizzando corsi di riqualificazione professionale per adulti a rischio disoccupazione e/o disoccupati per mancanza di competenze tecniche”.
Convinto sostegno all’iniziativa anche dall’Unione Pedemontana Parmense: Maristella Galli ha evidenziato l’importanza di aprire la scuola al territorio, in sinergia col mondo produttivo, esprimendo anche soddisfazione per questo intervento di incremento dell’offerta didattica, che potrà creare interessanti collaborazioni con le altre istituzioni scolastiche presenti nei comuni.
“Già negli anni scorsi, con il sostegno alla realizzazione dei primi laboratori territoriali occupazionali, Fondazione Cariparma ha guardato con favore ad una sinergia tra il mondo della didattica e dell’impresa – ha spiegato il Presidente Franco Magnani – anche nel caso di questo nuovo Laboratorio rivolto alla filiera del prosciutto, il sostegno della Fondazione recepisce le opportunità di un progetto formativo che avvicina scuola e territorio, favorendo nel contempo opportunità occupazionale.”
”Questo progetto è per noi motivo di orgoglio perché afferma ancora una volta lo stretto legame tra il Prosciutto di Parma, il territorio e le persone – ha affermato Il Presidente del Consorzio Vittorio Capanna – Da sempre il nostro settore è fortemente radicato nella comunità locale, impiegando oltre 3.000 persone nel Parmense. La nostra realtà produttiva è complessa, il nostro lavoro è molto tecnico e richiede esperienza. E’ sempre più indispensabile quindi formare delle professionalità specializzate che siano in possesso di competenze tecniche specifiche. La nascita del “Distretto del Prosciutto di Parma Academy” presso l’Istituto Gadda di Langhirano ci offre l’opportunità di avere persone già formate e in grado di lavorare fin da subito: un notevole vantaggio per noi produttori e soprattutto una bella iniziativa che crea occupazione per i giovani che non saranno più costretti a costruire altrove il proprio futuro.”
“Per progetti come questo, la nostra Associazione promuove e incentiva il dialogo tra le aziende e la scuola – commenta Carlo Galloni, consigliere di “Parma, io ci sto!” – Siamo orgogliosi di stare contribuendo alla nascita a Parma di un polo nazionale dove la contaminazione tra formazione e lavoro ha trovato una formula che genera progetti concreti. Ne sono esempi, oltre al Distretto del Prosciutto di Parma Academy che presentiamo oggi, anche Food Farm 4.0, dedicato all’agroalimentare, e il nascente laboratorio di Logistica Sostenibile“.
”L’Unione Parmense degli Industriali – ha spiegato il suo Presidente Annalisa Sassi – si è attivata da subito mettendo attorno a un tavolo le istituzioni e tutti gli attori della filiera con l’obiettivo di dare sviluppo al progetto perché ne siamo uno stakeholder fondamentale. Rappresentiamo infatti le imprese che forniscono tecnologia e quelle che la utilizzano per produrre il Prosciutto di Parma e siamo convinti che le competenze di chi uscirà da questo nuovo percorso formativo potranno contribuire all’evoluzione del distretto, nel rispetto dell’identità del territorio e della tradizione, ma in una chiave sempre più aperta all’innovazione.”
“Questa nuova realtà che sta nascendo è un’ulteriore opportunità per il sistema scolastico del territorio, perché potrà offrire in prospettiva importanti occasioni progettuali ed ulteriori possibilità per promuovere azioni di orientamento per i ragazzi” ha commentato il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Maurizio Bocedi.
”Con i progetti LTO, promossi nel 2015 dal Ministero dell’Istruzione e realizzati in collaborazione con Aziende ed Enti Pubblici, si conferma il valore del rapporto pubblico-privato per la valorizzazione dei territori; essi sono luoghi di incontro, di sperimentazione tra vecchie e nuove professioni e di pratica dell’innovazione – ha dichiarato Margherita Rabaglia Dirigente dell’IISS Carlo Emilio Gadda – L’Istituto è lieto di mettere a disposizione l’esperienza già maturata nella realizzazione dell’LTO “La Nuvola di S.M.O.G.” di Fornovo di Taro-Fidenza per realizzare anche a Langhirano un luogo aperto al territorio per stimolare la crescita professionale, le competenze e l’autoimprenditorialità coniugando insieme innovazione, istruzione e inclusione.”
GLI ALTRI LABORATORI DEL PARMENSE promossi dalla Provincia, esempi di collaborazione pubblico-privato :
- l’LTO Food Farm 4.0 presso l’istituto Bocchialini a Fraore, il primo “Laboratorio Territoriale per l’Occupabilità” nel settore agroalimentare,
- il Laboratorio di Logistica Sostenibile, che sarà attivato a gennaio all’interno del Logistics Transport Farm, dedicato agli studenti iscritti al percorso di Logistica dell’ITIS Leonardo Da Vinci di Parma,
- l’LTO “La nuvola di S.M.O.G.” di Fornovo di Taro-Fidenza, il centro di promozione e sviluppo di conoscenze e tecnologie innovative nel campo della meccanica e dei materiali compositi, del manufacturing avanzato e delle nuove tecnologie “Industry 4.0″ che collabora con Innovation Farm.