Riparte in diretta streaming il progetto ARSAN Arte Resistente Sostenibile Aperta Necessaria, con una conversazione tra Monica Morini e l’attivissimo regista e formatore teatrale.
L’intensa e proteiforme attività che in questo tempo sospeso il Teatro dell’Orsa è comunque riuscito a realizzare comprende anche il progetto ARSAN Arte Resistente Sostenibile Aperta Necessaria, che mercoledì 17 febbraio alle ore 21 riprenderà con un dialogo online con il regista e formatore teatrale Vincenzo Picone (foto), visibile sulle pagine Facebook della Casa delle Storie di Reggio Emilia (https://www.facebook.com/casadellestorie.orsa) e del Teatro dell’Orsa (https://www.facebook.com/teatrodellorsa), nonché sul canale Youtube della Compagnia (https://www.youtube.com/channel/UCHVdP6vIhiRgF8k4V0C_ZRQ).
«Ho sempre visto due tipologie di radici nell’albero: quelle in terra e quelle in cielo, date dai rami; come se la corteccia tenesse unite due parti così distanti tra loro»: Vincenzo Picone riflette in merito all’incontro che lo vedrà protagonista nell’ambito del ciclo 100 voci – Radici di futuro «In una famosa scultura, Rudolf Steiner rappresenta questa stessa tensione, ma attraverso l’immagine dell’Uomo, anche qui tramite, canale, ponte… Per ri-pensare e re-immaginare il domani sento che sia indispensabile ripartire dai fondamentali, dagli archetipi, dal singolo (Uomo) e dalla collettività (Umanità). Il teatro può farlo, come ha sempre fatto, a patto che si sporchi le mani e ricerchi, ancora una volta, le sue radici di futuro».
Aggiunge Monica Morini, con cui Vincenzo Picone sarà in dialogo: «Stiamo scegliendo di camminare in questo presente difficile accanto a persone che riconosciamo profondamente vicine nello slancio verso la ricerca autentica, nella visione di un teatro che crea comunità pensanti e va incontro alle persone».
Vincenzo Picone è regista e formatore teatrale; si occupa, altresì, della creazione di progetti speciali volti ad interrogare attivamente i territori attraverso lo strumento teatrale. In questo momento collabora con Fondazione Teatro Due, con l’Istituto Penitenziario di Parma ed è docente di Storia del Teatro. È tra i fondatori della neonata associazione AnelloDebole, che si occupa e occuperà di laboratori e progetti speciali pensati appositamente per non professionisti di tutte le età: «Il nome che abbiamo scelto ricorda di guardare alle nostre debolezze senza vergognarci. Anche il tempo che viviamo è fragile e un progetto partecipato come questo, pensato per la comunità, rappresenta una via efficace per indagarlo».
Prossimo dialogo del ciclo 100 voci – Radici di futuro: mercoledì 24 febbraio con Luciano Pantaleoni, scrittore e ricercatore con cui il progetto Arsan è stato ideato.
Il percorso di Arsan proseguirà per tutto il 2021 e avrà come centro propulsore (online e, appena possibile, in presenza) la Casa delle Storie di Via Sergio Beretti 24, nel quartiere Gattaglio di Reggio Emilia.
Info sul Teatro dell’Orsa: http://www.teatrodellorsa.com/.
Info sulla Casa delle Storie: http://www.casadellestorie.it/.
Info sull’Associazione Anello Debole: https://www.facebook.com/associazioneanellodebole.
Il progetto Arsan a cura del Teatro dell’Orsa è realizzato con il contributo del Comune di Reggio Emilia. Si inserisce nell’ambito del programma di attività promosse dalle città di Reggio Emilia, Parma e Piacenza e dalla Regione Emilia-Romagna in occasione di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21.