Il sindaco metropolitano Virginio Merola ha incontrato questa mattina in Ufficio di Presidenza i presidenti delle Unioni dei Comuni della città metropolitana e i sindacati confederali di Cgil, Cisl e Uil in vista del nuovo Decreto Sostegni.
Dopo un rapido aggiornamento sui contenuti emersi durante l’incontro del sindaco con i parlamentari e le associazioni di categoria di lunedì scorso, la discussione si è concentrata sulle misure a sostegno delle attività maggiormente colpite dalla crisi, con un focus in particolare su commercio e pubblici esercizi: liquidità a fondo perduto, interventi per sostenere i costi fissi, credito d’imposta sulle locazioni, riorganizzazione delle scadenze fiscali per accompagnare le riaperture.
Piena convergenza dei presenti sulla necessità di eliminare le incongruenze emerse nel primo decreto come ad esempio per le attività di agriturismo, nonché di porre un’attenzione specifica anche per altri comparti: moda, cultura, sport. Piena condivisione anche sulla necessità di prorogare al 31/12 la concessione di suolo pubblico alle attività economiche come bar e ristoranti e su misure a sostegno dell’occupazione in tutte le sue forme, senza distinzioni tra lavoratori autonomi e lavoratori dipendenti.
“Mercoledì 21 aprile alle ore 12 incontrerò il presidente del Consiglio Mario Draghi insieme agli altri sindaci metropolitani – ha annunciato Merola – e in quell’occasione sarà importante affermare l’importanza del ruolo delle Città metropolitane nella gestione dei Fondi strutturali europei e approfondire quello che ci attende con il nuovo Recovery Plan. Il confronto avuto lunedì con le categorie economiche e i parlamentari è stato positivo – ha proseguito il sindaco metropolitano – la riapertura è molto importante per le attività commerciali e per la ripresa in generale, ma non dobbiamo farci dividere su questo, tutti siamo per le riaperture deve però prevalere il tema sicurezza, la sanità metropolitana va avanti con le vaccinazioni rispettando le scadenze e il mese di maggio sarà decisivo”.