Picchetto d’onore schierato con il Gonfalone della città per una corona d’alloro al Sacrario della Ghirlandina sulle note del Silenzio: a porla dinnanzi al memoriale, nella tarda mattinata di giovedì 20 gennaio, giorno in cui si celebra di San Sebastiano patrono della Polizia locale, sono stati il sindaco Gian Carlo Muzzarelli e la prefetta Alessandra Camporota; insieme a loro il comandante della Polizia locale Roberto Riva Cambrino e la consigliera provinciale Rita Costi in luogo del presidente Giandomenico Tomei.

Erano inoltre presenti il presidente del Consiglio comunale Fabio Poggi, il comandante dell’Accademia militare Davide Scalabrin, il procuratore della Repubblica Luca Masini, la questora Silvia Burdese, il comandante dei Carabinieri Antonio Caterino, della Guardia di Finanza Adriano D’Elia, dei Vigili del Fuoco Ermanno Andriotto e il professor Mauro Soldati in rappresentanza del Rettore di Unimore.

Il comandante della Polizia locale, insieme al picchetto formato da ispettori e agenti entrati da poco a far parte del Corpo, ha poi accolto le autorità all’ingresso del Duomo per la Santa Messa celebrata dall’arcivescovo don Erio Castellucci. Una messa a cui la tradizionale partecipazione di operatori della Polizia locale e Volontari che collaborano nel presidio del territorio è stata contenuta per le disposizioni anti Covid in atto.
Modena ha così ricordato il patrono della Polizia locale con una cerimonia sobria che è stata soprattutto l’occasione per ribadire l’attività e il lavoro quotidiano svolto dagli operatori, un impegno sottolineato innanzitutto dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli il quale ha ringraziato gli uomini e le donne di tutto il Corpo rappresentato dalla presenza di diversi di loro in piazza Grande, insieme ad alcuni dei mezzi in dotazione e dall’Unità cinofila.

Ora in onda:
________________