Martedì prossimo, 1^ marzo, prenderà l’avvio la nuova fase della campagna vaccinale riservata alle persone gravemente immunodepresse, con la somministrazione della dose booster, che per loro sarà la quarta.
Le circa 6000 persone della nostra provincia che sono destinatarie della quarta dose, riceveranno un sms di invito da parte dell’Azienda USL e le vaccinazioni saranno effettuate in tutti i distretti della provincia.
I destinatari della quarta dose di richiamo saranno i pazienti, dai 12 anni in su che abbiano già completato il ciclo vaccinale primario con tre dosi (di cui la terza, definita addizionale), dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi (120 giorni) dalla terza dose.
E’ raccomandata, come indicato dalle autorità sanitarie nazionali, ai soggetti con marcata compromissione della risposta immunitaria a causa di malattie, trattamenti farmacologici e trapianti di organo solido (Vedi file allegato). Verrà utilizzato uno dei vaccini a mRNA – Pfizer o Moderna – nei dosaggi autorizzati secondo l’età.
Come comunicato dall’Assessorato alle politiche per la salute, nei prossimi giorni saranno disponibili per la nostra provincia 9600 dosi del vaccino Novavax. Questo vaccino è destinato alle persone dai 18 anni in su non vaccinate, che quindi non abbiano ancora iniziato il ciclo primario. Come per le altre tipologie di vaccino, è prevista la somministrazione di due dosi a distanza l’una dall’altra di 21 giorni.
La sua caratteristica è quella di contenere la proteina spike di SARS-CoV-2, assieme ad una sostanza adiuvante che permette di potenziare la risposta del sistema immunitario all’antigene e solitamente di aumentare anche la durata di protezione.
Le modalità di prenotazione per questo tipo di vaccino saranno comunicate nei prossimi giorni, non appena l’Azienda saprà l’effettiva data di consegna.
Novavax non può essere usato nella vaccinazione eterologa, cioè in soggetti che abbiano già ricevuto una dose di altro vaccino contro il COVID.
ELENCO DELLE PATOLOGIE PER LE QUALI È RACCOMANDATA LA QUARTA DOSE DI VACCINO
Queste le condizioni patologiche per le quali è prevista la quarta dose, trascorsi 120 giorni dalla somministrazione della terza:
- trapianto di organo solido in terapia immunosoppressiva;
- trapianto di cellule staminali ematopoietiche (entro 2 anni dal trapianto o in terapia immunosoppressiva per malattia del trapianto contro l’ospite cronica);
- attesa di trapianto d’organo;
- terapie a base di cellule T esprimenti un recettore chimerico antigenico (cellule CART);
- patologia oncologica o onco-ematologica in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure;
- immunodeficienze primitive (es. sindrome di Di George, sindrome di Wiskott-Aldrich, immunodeficienza comune variabile etc.);
- immunodeficienze secondarie a trattamento farmacologico (es: terapia corticosteroidea ad alto dosaggio protratta nel tempo, farmaci immunosoppressori, farmaci biologici con rilevante impatto sulla funzionalità del sistema immunitario etc.);
- dialisi e insufficienza renale cronica grave;
- pregressa splenectomia;
- sindrome da immunodeficienza acquisita (Aids) con conta dei linfociti T CD4+ < 200cellule/μl o sulla base di giudizio clinico.